M5s-Lega. il feeling non è tramontato. Conte teme l'asse Di Maio-Giorgetti
Quegli incontri tra Di Maio e Giorgetti: la tentazione di un'alleanza tra Lega del Nord e Movimento del Sud
Certi amori non finiscono. Lo si sa da sempre. Certi possono anche ritornare. Secondo La Stampa, tra questi c'è anche quello tra Movimento Cinque Stelle e Lega. "Da alcuni giorni, Giuseppe Conte osserva con particolare attenzione le fibrillazioni interne alla Lega. Ne parla con i suoi colonnelli più fedeli, si confronta con gli alleati del Pd, ma nel rimescolamento di carte del centrodestra c’è qualcosa - o meglio, qualcuno - che lo preoccupa da vicino ed è il ruolo di Luigi Di Maio", scrive il quotidiano di Torino.
Quegli incontri tra Di Maio e Giorgetti: Lega del Nord e Movimento del Sud
"Nessuno mette in dubbio che Di Maio si stia spendendo per costruire l’alleanza con il Pd, ma la preoccupazione condivisa nell’inner circle di Conte è che, parallelamente, non abbia mai smesso di coltivare la possibilità di una futura alleanza con il Carroccio. Così da avere, se le condizioni lo permetteranno, da una parte una Lega del Nord, dall’altra un Movimento del Sud", scrive La Stampa, riferendosi a un possibile asse del ministro degli Esteri con il numero due della Lega ora in grande ascesa, Giancarlo Giorgetti.
"Un rapporto sempre più stretto, quello tra Di Maio e Giorgetti, rinsaldato dalle frequenti visite che i due si scambiano alla Farnesina e al ministero dello Sviluppo economico, in occasione delle riunioni del Tavolo interministeriale per l’Attrazione degli investimenti, che entrambi presiedono", racconta il quotidiano torinese. Conte osserva con attenzione.