Manovra, Forza Italia "avvisa" Giorgetti: "Cancellare l'articolo 18, la doppia imposizione sui dividenti compromette la crescita"
Paolo Barelli, capogruppo alla Camera, ad Affaritaliani
Paolo Barelli
"La doppia imposizione peserebbe in modo inaccettabile sulle società che investono e di conseguenza sulla crescita del nostro Paese"
“Se l’Italia vuole rimanere attrattiva in ambito economico e finanziario occorre cancellare l’articolo 18 della Legge di Bilancio perché annulla il principio consolidato della cosiddetta dividend exemption, limitandone fortemente l’applicazione".
Lo afferma ad Affaritaliani Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, rispondendo alla domanda su come il partito guidato dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intenda intervenire sull'articolo 18 della Legge di Bilancio per il 2026, ovvero l'articolo che prevede la norma con la doppia tassazione dei dividendi per le holding con partecipazione inferiore al 10% nelle società controllate.
"Occorre ricordare che le norme oggi in vigore e risalenti al 2004, avevano correttamente adattato la normativa nazionale a quelle dei principali Paesi europei eliminando un grave ostacolo fiscale alla libertà di circolazione delle imprese rappresentato dalla doppia imposizione sui redditi delle società di capitali che ora, invece, verrebbe ripristinata con l’introduzione del citato articolo 18 della manovra. Tale doppia imposizione peserebbe in modo inaccettabile sulle società che investono e di conseguenza sulla crescita del nostro Paese. E questo non possiamo permettercelo”, conclude Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.
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