"Mattarella bis? Forse. Berlusconi? Zero chance. Casini? Emigro. Moratti..."

Quirinale, intervista di Affaritaliani.it a Massimo Cacciari

Di Alberto Maggi
Massimo Cacciari 
Politica
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Quirinale, "Amato sarebbe il migliore, insieme a Draghi, ma è molto, molto difficile"

 

Se lei fosse un grande elettore, voterebbe Silvio Berlusconi presidente della Repubblica?
"Chiaramente no, neanche se mi scotennassero".

Ma secondo lei ha qualche chance di essere eletto?
"Nessuna. Costringerà Salvini e Meloni a votarlo, magari nei primi turni, per dare l'idea di essere ancora il leader della destra. Ma non ha alcuna possibilità di venire eletto Presidente".

Mario Draghi?
"Difficile perché non sanno chi mettere al suo posto".

Quindi?
"Potrebbe restare Draghi a Chigi, anche perché è da vedere se il no di Mattarella è autentico o se vuole solo farsi pregare".

Ah, vede ancora la possibilità del bis?
"Se lo pregano in massa di restare, magari... Tutto può essere".

Draghi Capo dello Stato vuol dire elezioni anticipate quasi sicuramente...
"Le elezioni, così come Berlusconi al Quirinale, sono le uniche due variabili impossibili, salvo follie. Mattarella impedirebbe le elezioni anticipate".

Insomma, come finirà?
"La soluzione più probabile è che Draghi resti premier e al Quirinale o Mattarella bis o trovano un altro candidato. Magari una donna, così fanno pure bella figura".

Letizia Moratti sembra essere la candidata di Centrodestra che ha in mente Giuseppe Conte...
"Vogliamo ridere? Serve almeno un po' di senso della misura".

Pierferdinando Casini potrebbe essere il candidato che mette d'accordo l'attuale maggioranza...
"Come Renzi ha fatto Mattarella, ora potrebbe tentare di fare Casini".

Un'ipotesi che le piacerebbe?
"Il mondo è grande e si può sempre emigrare. Covid permettendo, è possibile ancora viaggiare. Ci siamo capiti".

Giuliano Amato?
"Difficile, molto difficile. Renzi e Salvini non lo voterebbero. Sarebbe certamente la soluzione di profilo più alta possibile, insieme a Draghi, per curriculum e competenze. Ma è molto, molto difficile".

Torniamo alla donna, chi se non Moratti?
"Se fossero intelligenti voterebbero al Quirinale Cartabia, con Draghi a Chigi fino al 2023. Se fossero intelligenti... Poi vedrà che bel caos alla fine del prossimo anno".

Cioè?
"Le elezioni saranno vicine e ci sarà un casino infernale tra i partiti. E forse nemmeno la capacità di mediazione di Draghi riuscirà a trovare una sintesi. Ecco perché vorrebbe trasferirsi al Quirinale".