Meloni, maxi rimpasto dopo le Europee. Via 7 ministri: Santanchè, Nordio e...

Verso il cambio anche Gilberto Pichetto Fratin e Alberto Zangrillo. Attenzione alle possibili promozioni in Ue di Fitto, Giorgetti o Urso

di Redazione
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Maxi rimpasto di governo dopo le Europee: tutti i ministri a rischio

Giorgia Meloni si prepara a operare un maxi rimpasto di governo dopo le elezioni Europee. Lo sostiene Repubblica, che avanza l'ipotesi di una sostituazione di addirittura ben sette ministri, scrivendo che la premier ne avrebbe già parlato con alcuni leader di partito e persino con il Quirinale. Anche se per un rimpasto di ampia portata servirebbe un passaggio per il Parlamento. Soprattutto se i ministri a essere cambiati fossero quelli di primo piano.

"La certezza è che dopo il voto l’esecutivo non sarà più lo stesso", scrive Repubblica, secondo cui andrebbe sostituito Raffaele Fitto, l’uomo che cura i dossier che riguardano l’Ue. Altre ipotesi di carriera europea anche per Giancarlo Giorgetti e Adolfo Urso. Ma secondo Repubblica particolarmente a rischio sarebbero la ministra del Turismo Daniela Santanché e il ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Altri indiziati Gilberto Pichetto Fratin e Alberto Zangrillo. Poi aggiunge Repubblica che "se il Carroccio dovesse avere un forte contraccolpo che mettesse in discussione la leadership di Matteo Salvini, ancor più un avvicendamento in via Bellerio, la premier sarebbe quasi costretta a cambiare la rappresentanza leghista".