FdI 'gela' Salvini: "Più soldi dalle banche? Resta ciò che è stato fatto. Ucraina? Affermi quel che vuole ma il governo fa scelte diverse"

Marco Osnato, responsabile economico, ad Affaritaliani

Di Alberto Maggi

Marco Osnato

Politica

"Non credo sia opportuno generare nelle forze dell'ordine aspirazioni e opportunità che non possono concretizzarsi a breve"


"Ritengo che l'attenzione verso gli uomini e le donne delle forze dell'ordine sia molto importante". Lo afferma ad Affaritaliani Marco Osnato, responsabile economico di Fratelli d'Italia commentando le parole del segretario della Lega e vicepremier Matteo Salvini che, parlando della Legge di Bilancio, ha chiesto agli alleati di governo di aumentare il contributo da parte delle banche proprio per assumere più poliziotti e carabinieri e aumentare i loro stipendi.

"Nei limiti del possibile il governo sta facendo molto e l'intenzione è quella di fare sempre di più. Ma in questo momento non credo sia opportuno generare nelle forze dell'ordine aspirazioni e opportunità che non possono concretizzarsi a breve". E alla domanda se quindi il contributo delle banche resterà quello deciso e non verrà aumentato in Parlamento, il presidente della Commissione Finanze della Camera risponde: "Per quanto ci riguarda quello che andava fatto è stato fatto e quello resta".

Infine, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha anche parlato del conflitto in Ucraina - commentando le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sul crollo della torre a Roma - affermando che 'sicuramente non possiamo mandare per 50 anni soldi a Kiev'. Su questo punto la risposta di Osnato è altrettanto chiara e precisa: "Salvini è un leader importante di partito e può affermare ciò che ritiene. Il governo però sta facendo scelte diverse", conclude il responsabile economico di Fratelli d'Italia.

Tutte le notizie della sezione politica

Tags:
banche lega fratelli d'italiaucraina salvini fratelli d'italia