Pensioni, Lega: "Sale l'età? Falso. Sono solo clausole di salvaguardia. E' vero l'opposto, si può uscire prima dal lavoro"

"Grazie soprattutto alla Lega si può andare in pensione prima e con una cifra dignitosa"

"Si tratta di poste messe a carico di futuri eventi impossibili e che mai accadranno. In sostanza, sono una sorta di clausola di salvaguardia ovvero se le cose non vanno in un determinato modo ci sono le coperture a bilancio". Claudio Borghi, capogruppo della Lega in Commissione Bilancio al Senato e uno dei relatori della Legge di Bilancio 2026, intervistato da Affaritaliani, spiega nel dettaglio il senso dell'aumento dell'età per andare in pensione inserito in manovra, ma che "di fatto non accadrà mai".

"La Legge di Bilancio vale per un triennio ma per qualche motivo ogni volta che si tocca il sistema previdenziale - spiega l'economista del Carroccio - si considera l'arco temporale di dieci anni. E quindi la Ragioneria dello Stato chiede che vengano messe delle coperture. Ricordo invece che con il sistema della previdenza complementare accade esattamente l'opposto e possono esserci numerosi anticipi di pensione. Uscire dal lavoro prima e non dopo come scrivono oggi alcuni giornali".

Borghi aggiunge: "Fra le tante possibilità per andare in pensione c'è la cosiddetta ipotesi dei 64 anni di età più 25 anni di contributi)se si include la previdenza complementare. La soglia necessaria per andare in pensione anticipatamente è tre volte la pensione minima, altrimenti lo Stato poi teme che una persona non possa mantenersi e ricorra a strumenti tipo reddito di cittadinanza o cose simili. Se con i 64 + 25 si arriva a due volte e mezzo la pensione minima aggiungendo il tfr e la previdenza complementare si può arrivare a tre volte la minima e uscire dal lavoro andando in pensione".

"In sostanza, una cosa che purtroppo pochi capiscono, è che per attuare questo intervento la Ragioneria chiede da qui a dieci anni coperture di qualche tipo nel caso in cui le cose non andassero come previsto. Ma non c'è assolutamente alcun intento politico e pratico di aumentare l'età per andare in pensione. Sono solamente clausole di salvaguardia che mai verranno utilizzate. E come quando dieci o quindici anni fa si scriveva che nel 2022 l'Iva sarebbe potuta aumentare, ma non è mai accaduto. La verità è esattamente il contrario: grazie soprattutto alla Lega si può andare in pensione prima e con una cifra dignitosa", conclude il capogruppo del Carroccio in Commissione Bilancio al Senato e relatore della manovra economica.

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