Pnrr, Meloni in cabina di regia presenta la proposta di revisione: “Manteniamo il primato europeo”. Foti: "Operazione da 14 miliardi, nessun taglio"
La Premier: "La proposta di revisione del Pnrr ci permette di superare diverse criticità e di allocare le risorse in maniera più efficiente, anche attraverso il ricorso a nuovi strumenti finanziari”
Giorgia Meloni
Revisione del Pnrr: Meloni presenta la nuova proposta per migliorare l’efficienza e mantenere il primato europeo
“Nella Cabina di regia di oggi presentiamo la proposta di revisione del Pnrr, che sarà poi trasmessa al Parlamento e successivamente inviata alla Commissione Ue per l'approvazione”, dichiara la Premier Meloni a Palazzo Chigi.
La proposta di revisione, che segue le indicazioni di Bruxelles dello scorso giugno, “ci permette di superare diverse criticità e di allocare le risorse in maniera più efficiente, anche attraverso il ricorso a nuovi strumenti finanziari”, continua la presidente del Consiglio, ribadendo l'obiettivo di “mantenere il primato europeo raggiunto finora dall'Italia nell'attuazione del Pnrr, che ci è stato di recente riconosciuto anche dal Fondo monetario internazionale: in questi tre anni di governo abbiamo raggiunto il 100% degli obiettivi programmati”.
In aggiunta, spiega la Premier Meloni: “Abbiamo previsto l'inserimento di nuove misure attuabili nei tempi molto stringenti previsti dal Piano e il potenziamento di quegli interventi che stanno producendo risultati superiori alle aspettative, con particolare attenzione alla competitività, al potenziamento delle infrastrutture e alla coesione sociale e territoriale della nostra Nazione”.
"La proposta di revisione del Pnrr mette in sicurezza tutte le risorse già previste per il tessuto produttivo e ci consente di concentrare l'attenzione su alcune priorità contingenti, a partire proprio da quelle che coinvolgono il mondo delle imprese. Un impegno che abbiamo assunto e stiamo lavorando per rispettarlo", afferma Meloni, che ringrazia Foti, insieme a tutta la sua struttura, "perché so bene quanto lavoro ci sia dietro tutto questo. Questo è un gioco di squadra e non ce l'avremmo fatta se ognuno non avesse fatto la propria parte".
A intervenire nella cabina regia lo stesso Tommaso Foti, ministro degli Affari europei, Pnrr e delle Politiche di coesione, che afferma: "Siamo all'ultima fase di revisione del Pnrr. Dopo numerose valutazioni - sarà poi il Parlamento ad avere l'ultima parola - nella proposta che presentiamo non vi sono tagli di ambizioni e quindi il Piano rimane di 194,4 miliardi, come stabilito inizialmente”.
"Di questi, ad oggi, 192,2 risultano impegnati. Il numero di progetti in corso è imponente, parliamo di 447.065 progetti, un numero che non ha pari nella recente storia d'Italia e che viene spesso sottovalutato. Nel dettaglio, 294.597 di questi progetti sono conclusi, 28.128 sono in fase di conclusione e 106.214 sono in fase di esecuzione", continua il ministro.
"Per questi risultati, dobbiamo ringraziare tutte le amministrazioni che stanno lavorano per la riuscita del Pnrr. A tutti tengo a ricordare che una volta che questa revisione entrerà in vigore, il monitoraggio dovrà essere continuo. Non possiamo infatti rischiare di considerare concluso il nostro lavoro al momento delle pronunce definitive degli organi deputati, per poi scoprire che alcune misure sono rimaste indietro a causa di semplici errori tecnici o burocratici", conclude Foti.