Pnrr, via libera della Commissione UE alla settima rata: all’Italia 18,3 miliardi

'L'Italia conferma il primato nell'avanzamento del Pnrr. Strumenti usati virtuosamente, siamo un modello per altri Stati', ha commentato la premier Meloni

​​​​​ di Redazione Politica
Politica

Pnrr: il via libera Ue alla settima rata da 18,3 miliardi

'L'Italia conferma il primato nell'avanzamento del Pnrr. Strumenti usati virtuosamente, siamo un modello per altri Stati', ha commentato la premier Meloni dopo il via libera della Commissione Ue alla valutazione preliminare positiva di tutte le 64 tappe e obiettivi legati alla settima richiesta di pagamento dell'Italia per 18,3 miliardi di euro (4,6 miliardi di euro in sovvenzioni e 13,7 miliardi di euro in prestiti) nell'ambito dello Strumento per la ripresa e la resilienza. La richiesta di pagamento riguarda passi fondamentali per la realizzazione di 10 riforme e 46 investimenti. La richiesta per la settima rata del Pnrr era stata presentata alla fine di dicembre. 

"Con il pagamento della settima rata l'Italia confermerà il primato europeo nell'avanzamento del Piano, con oltre 140 miliardi di euro ricevuti, corrispondenti al 72% della dotazione finanziaria complessiva e al 100% degli obiettivi programmati nelle prime sette rate, pari a 334 tra milestone e target, obiettivi tutti conseguiti nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Commissione", dichiara la premier Giorgia Meloni in una nota di Palazzo Chigi. "Si tratta - aggiunge - di un primato anche qualitativo, abbiamo dimostrato di essere capaci di utilizzare in modo virtuoso gli strumenti che l'Europa ci ha fornito e siamo diventati un modello per gli altri Stati membri".

Tra le principali misure legate alla settima richiesta di pagamento del Pnrr figurano: l’adozione della Legge annuale sulla concorrenza 2023, che introduce gare pubbliche come metodo standard per le concessioni e rafforza trasparenza e controlli; la ristrutturazione di 10 stazioni ferroviarie nel Sud Italia per migliorarne l’accessibilità; e il potenziamento della rete elettrica con 1.848 MW aggiuntivi per favorire la distribuzione di energia rinnovabile. La valutazione preliminare positiva della Commissione è ora al vaglio del Comitato economico e finanziario.

"Dobbiamo tutti essere orgogliosi del grande lavoro che abbiamo fatto fino ad ora. Un lavoro che non è certo terminato, e deve anzi continuare con la medesima determinazione, per una Nazione sempre più moderna, produttiva e competitiva, forte e inclusiva, consapevole e pronta alle sfide globali del presente e del futuro", ha concluso la presidente del Consiglio. 

E, infine, ha preso la parola il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione, Tommaso Foti, che ha dichiarato: "La valutazione positiva per il pagamento di questa rata fa seguito alla presentazione della richiesta di pagamento dell'ottava rata, a conferma dell'allineamento del Piano italiano con la roadmap europea del Pnrr, nel pieno rispetto dei suoi impegni, delle sue priorità e della sua scadenza finale ad agosto 2026". 

LEGGI TUTTE LE ULTIME NOTIZIE DEL CANALE POLITICA 

Tags:
commissione uemelonipnrrsettima rata