Quirinale a Draghi e Cartabia premier? Sarebbe una vittoria dei "poteri forti"

Dialogo difficile tra Cdx e Csx, a Letta prima toccherà silenziare Provenzano

Di Pietro Mancini
Politica
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Quirinale, Berlusconi non ascenderà al Colle. Ma con Draghi al Colle e Cartabia (o Colao) a Chigi la vittoria non sarebbe per la democrazia

Il direttore de “Il Giornale”, Minzolini, soprannominato, da Travaglio “Minzolingua”, ha ossequiato come una “lezione” (ha dimenticato di aggiungere “magistrale”) la rinuncia….Travagliata di Silvio Berlusconi, 85 anni su cui, invece, il direttore de “Il Fatto Quotidiano” ha sghignazzato, titolando sulla “Buccia del Banana”. Non ascenderà, dunque, al Colle un politico divisivo, come si dimostrò Cossiga, pur eletto, nel 1985, con un plebiscito.

Il centrodestra, forse, è imploso tra i fantasmi di Arcore e da oggi, anche tra i forzisti, spunteranno i franchi tiratori (o “liberi pensatori”, come li ha chiamati Paolo Cirino Pomicino), che con “inscienza e incoscienza” cercheranno di scongiurare, in ogni modo, l’elezione  di Mario Draghi, non amato neppure da molti grillini. Non sarà, per il successore di Conte a Palazzo Chigi, una passeggiata: incombono trappole e….Casini, l’eterno forlaniano di Bologna, deputato da 40 anni.

Ci si è chiesto se la longevità politica dell’ex Cav. sia un elemento positivo o negativo per la democrazia  e per il centrodestra, che non ha selezionato un leader in grado di ereditare la guida dello schieramento maggioritario nel Paese. E dovrà scegliere tra “SuperMario” e “Pier Furby”, portato in Senato dal Pd di Renzi, nel 2018, entrambi sgraditi a Salvini.

Si passerà alla tecnocrazia, con un tecnico al Quirinale (Draghi) e un altro a Palazzo Chigi (Cartabia o Colao)? Sarebbe una vittoria per i “poteri forti” (e astuti), non per la democrazia.

Il dialogo tra i due schieramenti? Molto difficile, se Enrico Letta, prima, non silenzierà il suo livoroso vicesegretario, Provenzano, che ha detto: “E' fallito l’assalto al Colle, tentato dal centrodestra, con la candidatura di Berlusconi”. 

Come faranno Meloni e Salvini a sedersi al tavolo con il centrosinistra se tra i rappresentanti ci sarà anche tale personaggetto, alfiere del più livoroso antiberlusconismo?