Sardegna, "Meloni cade dopo le Europee. Stop governi tecnici, si va al voto"

Massimo Cacciari commenta con Affaritaliani.it l'esito delle Regionali in Sardegna

Di Alberto Maggi
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Massimo Cacciari
Politica

Regionali in Sardegna, intervista a Cacciari: "Sta accadendo anche al Centrodestra la sindrome dell'Ulivo"

 

"E' una sconfitta molto grave per Giorgia Meloni, il governo e tutto il Centrodestra. Dimostra la debolezza della coalizione, divisa, che perde anche dove avrebbe dovuto vincere facilmente". E' molto netto e chiaro il commento di Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia, intervistato da Affaritaliani.it sulla vittoria di Alessandra Todde, candidata del Movimento 5 Stelle e sostenuta dal Pd e da molte altre liste alle elezioni regionali in Sardegna.

"Sta accadendo anche al Centrodestra la sindrome dell'Ulivo. E se continuano a fare 'casino' collassano prima e il governo cade. Hanno commesso errori strategici gravi, come quello sull'autonomia differenziata e sul premierato. E anche sui rapporti internazionali sono completamente divisi. C'è una fortissima concorrenza tra Fratelli d'Italia e la Lega ma anche con il residuo di ciò che resta del berlusconismo, cioè Forza Italia".

"Per trent'anni il Centrodestra ha messo come principio il Potere innanzitutto - sottolinea Cacciari - e questo risultato in Sardegna è assolutamente deleterio. Se viene meno il gioco del Potere prima di tutto, decisivo per sopravvivere, il rischio grosso è che con le elezioni europee e con un risultato inferiore a quello delle opposizioni il governo Meloni imploda, vada in crisi e cada. Difficile resistere in queste situazioni, come ha dimostrato in passato l'Ulivo".

E se dovesse cadere l'esecutivo di Centrodestra a guida Meloni, ci sarebbe un governo tecnico o si andrebbe al voto dopo l'estate? "Il Presidente Mattarella di governi tecnici non ne fa più, si andrebbe certamente al voto a fine settembre. In Sardegna abbiamo visto una gravissima debolezza della premier e di tutta la maggioranza di Centrodestra. Un campanello d'allarme molto forte per l'intero governo", conclude l'ex sindaco di Venezia.