Schlein: "Meloni ha fallito, costruiamo un'alternativa. Manovra iniqua"

Il Pd in piazza contro la manovra e il progetto costituzionale del governo ma anche per chiedere la protezione dei civili a Gaza

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Elly Schlein
Politica

Schlein: "Unire le forze riformiste contro la destra"

''La Meloni ha fallito e noi sentiamo la responsabilità di costruire un'alternativa credibile e vincente. Dobbiamo unire le forze ma sui temi concreti, come quelli che portiamo oggi in piazza, e non sulle formule''. Lo ha detto il segretario Pd, Elly Schlein, intervistata da 'Repubblica', il giorno della prima manifestazione nazionale del Pd in piazza del Popolo a Roma. ''Siamo in piazza per la giustizia sociale, contro la precarietà e lo sfruttamento che sono favoriti dalle politiche di questo governo'', ''vogliamo un futuro più giusto'', ha sottolineato Schlein.

"Siamo in piazza per la giustizia sociale, contro la precarietà e lo sfruttamento che sono favorite dalle politiche di questo governo. Per dire basta le discriminazioni contro le donne contro le persone le persone migranti e le persone Lgbtq+", spiega Schlein. 

''La realtà è che questa manovra è profondamente iniqua e riesce a colpire tutte le generazioni. Le nonne e i nonni sulle pensioni e la sanità, colpisce le madri e i padri aumentando le tasse sui pannolini, sui prodotti per la prima infanzia e persino sugli assorbenti, tradisce la promessa sui nidi gratuiti e non migliora le condizioni di vita delle famiglie e delle donne. E infine colpisce anche le figlie e i figli, perchè non c'è nulla sul diritto allo studio, sul diritto alla casa e sul clima''. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlei, intervistata a 'Repubblica'.

La segretaria del Pd è favorevole alla proposta del presidente del M5s Giuseppe Conte di fare una battaglia comune contro la riforma costituzionale avviata dal governo. "Questo sarà lo sforzo del Pd. Lo abbiamo fatto e lo facciamo su altri temi, come il salario minimo e la sanità pubblica, figuriamoci per la difesa della Costituzione e dell’equilibrio dei poteri", sottolinea. "Questo progetto è un fumogeno lanciato da Meloni per distrarre dalle promesse tradite sul terreno economico e sociale - sostiene, parlando del ddl Casellati -. Ma non per questo meno pericoloso. Indebolire ulteriormente il Parlamento intacca le prerogative del presidente della Repubblica che non potrà più scegliere il capo del governo né decidere se e quando sciogliere le Camere. Comunque sono d’accordo con Galli, la democrazia non può risolversi nell’acclamazione del capo ogni cinque anni. Ma la destra ha sempre sognato di smantellare la Repubblica parlamentare nel segno di un uomo (o una donna) solo al comando. In Italia l’abbiamo già sperimentato… E non è andata bene".    

"Quello di Meloni è un progetto naufragato prima di partire - conclude -. Quanto avvenuto in Spagna in Polonia dimostra che sovranista e le destre antieuropee si possono battere se solo le forze progressiste si uniscono e si riconnettono con i bisogni veri delle persone. Noi, a partire da oggi, offriamo il Pd come perno di una grande alleanza politica e sociale per battere le destre".