Governo, FdI: "La deriva estremista non giova alla sinistra. O smentisce se stessa o continua sulla strada sbagliata"

"Non stupisce il crescente consenso per Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia"

"Il sondaggio conferma una diffusa impressione: la deriva estremistica non giova alla sinistra, specialmente nella prospettiva delle prossime elezioni politiche". Con queste parole il capogruppo al Senato di Fratelli d'Italia, Lucio Malan, interpellato da Affaritaliani, commenta il sondaggio dell'istituto demoscopico Lab21 (per Affaritaliani) dal quale emerge che il 75,9% degli italiani non condivide la politica di opposizione al governo Meloni portata avanti dal Pd, dal M5S, da AVS e dalla Cgil. Non solo, dalla rilevazione tra i soli elettori di Centrosinistra appare evidente che non ci sia un leader definito per sfidare alle elezioni politiche la presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia (Schlein 22,1% - Landini 21,4% - Conte 18,2% - Salis, Silvia, 15,8% - altri candidati 22,5%). 

"Ora però, - prosegue il presidente dei senatori del partito della premier Meloni riferendosi alla sinistra - si trova davanti a un bivio molto difficile: o fare una robusta correzione di rotta, che però sarebbe un’ammissione di errore e deluderebbe il nuovo assetto del loro elettorato o continuare su questa strada sbagliata. In entrambi i casi, la conferma della distanza della sinistra dai reali problemi degli italiani. Di fronte a questo, non stupisce il crescente consenso per Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia", conclude il capogruppo a Palazzo Madama di Fratelli d'Italia Malan.

FdI, Balboni: "Schlein corteggia le frange più violente della piazza"
 

"L'estremismo di Schlein, Landini e Conte forse mobilita le piazze, ma non convince gli italiani, anzi li allontana, perché manca qualsiasi seria proposta alternativa di governo". Con queste parole il presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, Alberto Balboni, di Fratelli d'Italia, interpellato da Affaritaliani, commenta il sondaggio dell'istituto demoscopico Lab21 (per Affaritaliani) dal quale emerge che il 75,9% degli italiani non condivide la politica di opposizione al governo Meloni portata avanti dal Pd, dal M5S, da AVS e dalla Cgil.

"Da quando Schlein è arrivata alla guida del Pd, non ha fatto altro che rincorrere posizioni sempre più radicali, fino a corteggiare persino le frange più violente, convinta di non avere nessun nemico a sinistra. Per rendersi credibile ha rincorso Conte e Landini cercando addirittura di scavalcarli nella contrapposizione al governo di Giorgia Meloni, dando spesso la sensazione di augurarsi il fallimento e la sconfitta dell'Italia su tanti dossier nazionali e internazionali pur di rinfacciarli alla destra".

"Il sondaggio di Affaritaliani certifica il fallimento di questa strategia che cancella la vocazione maggioritaria che giustificò la fondazione stessa del Pd per affidarsi all'illusione che basti mobilitare le minoranze attive per vincere le elezioni, come teorizzato da Franceschini di recente. Illusione regolarmente smentita dalle urne, come si è visto nelle Marche e in Calabria", conclude Balboni.