Tajani (Fi): "Se qualcuno esce dal governo si va a votare". Intervista

"Ius Scholae? Così non va. Legalizzazione della cannabis? Non se ne parla nemmeno"

Di Alberto Maggi
Antonio Tajani Lapresse
Politica
Condividi su:

Elezioni Lombardia 2023, ok da Forza Italia alla ricandidatura di Fontana


"Questo è l'ultimo governo possibile, non ci sono altri governi dopo questo". Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, risponde così alla domanda di Affaritaliani.it se l'esecutivo Draghi possa proseguire anche con l'eventuale uscita di M5S o Lega.

"La maggioranza che sostiene il governo Draghi deve restare questa fino al termine della legislatura, se c'è una crisi e qualcuno esce si va a votare". Quanto all'ipotesi di modifica della legge elettorale per tornare al proporzionale, Tajani afferma: "Non è certo una priorità degli italiani e non ci sono i tempi. Il Pd si muove sulla legge elettorale perché sa che perde le elezioni, ma noi dobbiamo pensare agli interessi degli italiani e non a quelli del Pd".

Quanto ai provvedimenti su Ius Scholae e legalizzazione della cannabis, osteggiati fortemente dalla Lega in Parlamento, il numero due di Forza Italia dichiara: "Il testo dello Ius Scholae non va bene, noi abbiamo chiesto 5 più 3, ciclo scolastico completo. Questo testo non lo votiamo. E sulla cannabis non se ne parla nemmeno".

Infine la regione Lombardia. La Lega ricandida Attilio Fontana, ma Letizia Morata si è detta disponibile, che cosa farà Forza Italia? "Fontana è il presidente uscente, se si ricandida e se c'è anche il sostegno degli altri partiti della coalizione perché non dovremmo sostenerlo? Se c'è il sostegno della coalizione, c'è anche il sostegno di Forza Italia", conclude Tajani.