Ucraina, Mattarella difende il modello democratico e cita Roosevelt: "Coltiviamo ogni spiraglio di pace permanente"
Il presidente della Repubblica nel suo discorso in occasione degli auguri con le alte cariche dello Stato
Sergio Mattarella
Mattarella: "La spesa per difesa poco popolare ma mai così necessaria"
"La spesa per dotarsi di efficaci strumenti che garantiscano la difesa collettiva è sempre stata comprensibilmente poco popolare. Anche quando, come in questo caso, si perseguono finalità di tutela della sicurezza e della pace, nel quadro di una politica rispettosa del diritto internazionale. E tuttavia, poche volte come ora, è necessario. Anche per dare il nostro decisivo contributo alla realizzazione della difesa comune europea, strumento di deterrenza contro le guerre e, insieme, salvaguardia dello spazio condiviso di libertà e di benessere. Sicurezza nazionale e sicurezza europea sono oggi indivisibili, qualunque sia la prospettiva con la quale affrontiamo il tema della protezione della libertà e dello sviluppo delle nostre società". Lo ha detto il presidente della Repubblica nel suo discorso in occasione degli auguri con le alte cariche dello Stato.
Mattarella: "Il modello democratico è sfidato da Stati con involuzioni autoritarie"
Il modello democratico oggi appare sfidato da Stati sempre più segnati da involuzioni autoritarie che, contro la storia, si propongono come modelli alternativi. Una sfida per i sistemi democratici appare oggi derivare anche dal tentativo di ignorare e cancellare il confine tra libertà e arbitrio. La pretesa di rimuovere i limiti ai comportamenti individuali, unita alle potenzialità offerte dalle tecnologie, rischia di travolgere ordinamenti democratici e stato di diritto". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno, al Quirinale.
Mattarella cita Roosevelt: "Coltiviamo ogni spiraglio di pace permanente"
"Abbiamo il dovere di coltivare e consolidare ogni piccolo spiraglio che si apra rispetto ai conflitti in corso, in Ucraina come in Medio Oriente. Con l'obiettivo di costruire quella 'pace permanente', come la definì il presidente Franklin Roosevelt che affermava: 'Più che una fine della guerra vogliamo una fine dei principi di tutte le guerre'. Pace, quindi, come affermazione del diritto sulla forza delle armi. Pace come condizione di libertà e sviluppo". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella cerimonia per gli auguri di fine anno con i rappresentanti delle Istituzioni, delle forze politiche e della società civile.