Elezioni, DSP: "Veneto danneggiato dalle politiche filo ucraine e contro il gas russo"
Francesco Toscano (DSP): "Chi non lo capisce non può governare la Regione"
"Il Veneto, come il resto d'Italia, si trova in questa crisi economica anche e soprattutto a causa delle sanzioni europee alla Russia che ci vendeva gas a basso costo. Se non si capisce questo non si può governare una regione. Il dottor Szumski, ignora questo aspetto dimostrandosi non credibile come candidato d'alternativa. È identico a tutti gli altri politici di sistema che vogliono fare la guerra alla Russia, paragonano Putin ad Hitler, stanno dalla parte delle politiche filo ucraine e aggressive dell' UE guerrafondaia. Al contrario di gruppi come quelli di Szumski che nascono come cartelli elettorali per ostacolare la vera alternativa, Democrazia Sovrana e Popolare è, da sempre, coerentemente contro la Nato e l'Europa del Riarmo che piace agli amici di Zelensky. Di fronte a questa tematica si evidenzia in maniera plastica, come da noi spiegato fin dall'inizio, che DSP rappresenta un progetto politico che non scompare il giorno dopo le elezioni, e che tiene insieme tutti i temi, dalla critica alla pandemia e al green pass alla lettura contro il pensiero unico rispetto alle guerre attuali (e il conseguente ruolo di Italia e Unione Europea). Degli altri non possiamo dire altrettanto". A dirlo è stato Francesco Toscano, Presidente di DSP e candidato consigliere alla Regione Veneto per Marco Rizzo Presidente.