Confindustria Puglia: 'La mobilità è una priorità nazionale'
Confindustria Puglia: "La mobilità è una priorità nazionale e non può continuare ad essere sacrificata, ancora una volta, a discapito del Mezzogiorno".
Confindustria Puglia esprime forte preoccupazione per i gravi disagi che continuano a colpire il sistema dei trasporti da e per la regione, sia sul fronte ferroviario che su quello aereo.
“La sospensione dei treni ad alta velocità per Roma, l’aumento delle tariffe aeree e l’assenza di alternative valide rappresentano un danno significativo per cittadini e imprese. Parliamo di collegamenti fondamentali per il lavoro, la formazione e la competitività economica. Il diritto alla mobilità non può essere negato né compromesso da una pianificazione inefficace o dalla mancanza di attenzione verso il Sud. È indispensabile garantire soluzioni tempestive, con servizi alternativi efficienti, accessibili e adeguati ai bisogni reali del territorio. Alla Puglia deve essere riconosciuta la dignità infrastrutturale che le spetta”.
Così il Presidente di Confindustria Puglia, Sergio Fontana, ha commentato le criticità che in questi giorni stanno interessando i collegamenti ferroviari con Roma, a causa della deviazione dei treni da e per la Puglia sulla linea adriatica: una soluzione che comporta inevitabili rallentamenti, un significativo aumento dei tempi di percorrenza e gravi ripercussioni per pendolari, studenti e turisti.
A questa situazione si sommano il continuo rincaro dei voli - con tariffe sempre più elevate - e le alternative su gomma, come i bus, che risultano costose e spesso inadeguate.
“Il diritto alla mobilità - ha concluso Fontana - è un presupposto essenziale per lo sviluppo economico e sociale della nostra regione. I continui disservizi nei collegamenti ferroviari e aerei penalizzano cittadini, imprese e visitatori, isolando di fatto la Puglia dal resto del Paese. Occorrono interventi strutturali, una pianificazione seria e una visione strategica da parte delle istituzioni. La Puglia non può più permettersi di restare indietro”.
Confindustria Puglia richiama con forza l’attenzione del Governo, del Ministero dei Trasporti e delle aziende di trasporto affinché vengano adottate misure urgenti e risolutive. La mobilità è una priorità nazionale e non può continuare ad essere sacrificata, ancora una volta, a discapito del Mezzogiorno.
(gelormini@gmail.com)