Consiglio regionale, tentativo fallito in zona Cesarini per il TFM
Ennesimo tentativo sventato in Consiglio regionale della Puglia di approvare il ripristino del trattamento di fine mandato.
Anche in zona Cesarini ci hanno riprovato: ennesimo tentativo in Consiglio regionale della Puglia di approvare (questa volta con l'escamotage dell'abrogazione di alcune righe della norma che lo avevsa abolito), il ripristino del trattamento di fine mandato. Proposta respinta.
L'emendamento a firma di Napoleone Cera (Lega) e Antonio Scalera (La Puglia Domani), inserito nella legge sui debiti fuori bilancio, è stato respinto con 35 voti, l'unanimità dei votanti (ma non dei presenti), come riferisce una nota Ansa, alla fine di un acceso dibattito: dopo numerosi interventi dai banchi della maggioranza che annunciavano l'abbandono dell'aula se fosse stato richiesto il voto segreto. Il trattamento di fine mandato fu abrogato con la legge 34 del 2012. Nel corso di questa legislatura sono stati diversi i tentativi di ripristinare il Tfm, mai andati a buon fine.
Il consigliere Antonio Tutolo - radici lucerine - ha vestito i panni del "paladino" in aula, per contrastare l'emendamento. "Ancora una volta - ha scritto in una nota diffusa dopo la seduta del Consiglio - il trattamento di fine mandato (TFM) torna a fare capolino tra le pieghe del Consiglio regionale. Con un emendamento, oggi si è tentato di ripristinare ciò che era stato giustamente abolito. Ma la festa è finita prima di cominciare".
"S'è pecciat* u gallucce che avevano cucinato con tanto amore", ha commentato il consigliere capogruppo di Per la Puglia, che già nel 2021 aveva depositato la prima proposta di legge per cancellare definitivamente il ritorno del TFM.
"Mi è toccato spiegare all’Aula cosa si stava per votare e ho chiesto che il voto fosse palese. Non mi risulta che la crisi economica sia finita, né che i pugliesi possano permettersi un’ulteriore spesa di milioni di euro di fondi pubblici. Parliamo di 35mila euro per ogni consigliere da moltiplicare per ogni legislatura. I cittadini della Regione Puglia, grazie alla mia azione, hanno risparmiato circa 4 milioni e mezzo euro. Da oggi a molti miei colleghi sarò più antipatico".
"Ora basta con i tentativi di far passare sotto silenzio privilegi che i cittadini non vogliono più vedere".
(gelormini@gmail.com)