Eolico Offshore, Ksenia Balanda a 'I colori dell'energia'
Ksenia Balanda - General manager eolico offshore, JV Nadara-BlueFloat Energy in Italia (tavola rotonda: ‘Il mare e il vento: prospettive dell’eolico offshore’).
Ksenia Balanda - General manager eolico offshore, JV Nadara-BlueFloat Energy in Italia (tavola rotonda: ‘Il mare e il vento: prospettive dell’eolico offshore’), in occasione de "I colori dell'energia".
“L’eolico offshore galleggiante potrà portare al territorio pugliese grandissimi benefici: dallo sviluppo del tessuto industriale, dei porti e delle infrastrutture, alla creazione di green jobs. Basti pensare che, solo per i nostri progetti, Odra e Kailia, stimiamo fino a circa 7mila posti di lavoro diretti nella fase di produzione, assemblaggio e costruzione dei parchi e oltre 300 posti di lavoro permanenti nella fase di esercizio, circa 30 anni. E questo oltre naturalmente ai benefici energetici e sulle bollette degli italiani".
"L’opportunità offerta dall’eolico offshore è davanti agli occhi di tutti. L’Italia può diventare un leader in questo settore. Gli ostacoli però sono ancora molti: dalla questione delle aree idonee a mare, a un iter autorizzativo ancora poco fluido, fino al tema delle aste e di una adeguata incentivazione, che preoccupa non poco gli investitori".
"Ora che i porti di Taranto e Brindisi sono stati ufficialmente indicati tra gli hub per lo sviluppo dell’eolico offshore, occorre accelerare con convinzione affinché il nostro Paese non perda l’ennesima occasione per posizionarsi all’avanguardia nel Mediterraneo e decida di mettersi alla guida del treno di questa nuova tecnologia, evitando che passi e porti i benefici altrove”.
(gelormini@gmail.com)