'Faremo Comèdia', celebrare Dante in Cattedrale a Foggia

Appuntamento pre-natalizio del Club per l'Unesco a Foggia, in Cattedrale, con Trifone Gargano e Antonio V. Gelormini: "Dante, la striglia e i Rosoni".

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Si moltiplicano le iniziative per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, in particolare a ridosso di fine 2021, ma è facile prevedere che esse si prolungheranno per buona parte dell'anno nuovo.

"Simmetrie di Capitanata, in terzine a rima alternata. Spasso pre-natalizio per cultori e curiosi", recita l'annuncio del programma della serata, organizzata dal Club per l'UNESCO di Foggia nella Cattedrale romanico-barocca del capoluogo dauno, e che prevede - dopo il saluto introduttivo di Floredana Arnò - Presidente del sodalizio, il dialogo multistile e multicolore di Trifone Gargano - Dantista e docente di Didattica lingua italiana, e di Antonio V. Gelormini - giornalista, appassionato di Storia e promotore del progetto "I Rosoni di Puglia".

Dopo le tre serate dantesche 'estive' a Troia: all'esterno (Inferno) e all'interno (Purgatorio e Paradiso) di quella Cattedrale, si replica in unica serata a Foggia con i parallelismi e le simmetrie tra i due presidi storici di Capitanata, tra regge crollate e castelli distrutti; rosoni trionfanti e rosoni mancanti; vocazioni romaniche, avventi barocchi e influenze vanvitelliane; endecasillabi e miniature; nonché trame artistiche comuni e incroci devozionali senza tempo.

Ingresso libero con rispetto della normativa anti-Covid.