Giuseppe Conte in Puglia per sostenere Decaro e i candidati M5S

A Foggia con Antonio Decaro, a Bari con Aldo Patruno, gli ospedalieri, Viviana Guarini e Bassem Jerban e poi a S. Giovanni Rotondo e San Severo.

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Sostenere i candidati del MoVimento 5 Stelle alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre e, nel contempo, la corsa di Antonio Decaro alla presidenza della Regione Puglia: attraverso momenti importanti di dialogo e partecipazione, per pprofondire la proposta politica che il M5S ha per la Puglia per i prossimi cinque anni di governo regionale.


 

Tre giorni in Puglia a cominciare da Foggia, dove ha interagito con Antonio Decaro al quale ha assicurato il sostegno: "Abbiamo ritenuto, valutando ovviamente le condizioni concrete e politiche, che Decaro fosse il migliore interprete per il progetto politico condiviso". Aggiungendo: "Il nostro contributo in Puglia sarà per la legalità, affinché ci sia piena trasparenza dei processi decisionali e che ci sia un presidio, un assessorato che garantisca questi obiettivi".

A Bari Conte ha dedicato l'intera giornata del 1 novembre, esortando con insistenza alla partecipazione al voto. Esordio in mattinata con l'evento pubblico del MoVimento 5 Stelle intitolato "Puglia Avanti con Cultura e Turismo", tenutosi all'AncheCinema. L'iniziativa, dedicata al rilancio di questi settori come motori di sviluppo economico, sociale e sostenibile, è stato promosso da Aldo Patruno - definito dallo stesso Conte: "Eccellente punta di diamante" - candidato al Consiglio Regionale per le circoscrizioni di Bari e BAT, e ha segnato l'inaugurazione della campagna elettorale in terrà di Bari da parte del Presidente del M5S sui temi considerati pilastri strategici per lo sviluppo regionale.

L'atmosfera dell'evento è stata intrisa di pugliesità, grazie alla presenza evocativa della Banda di Bisceglie e all'allestimento con la tradizionale luminaria. L'attrice coratina Claudia Lerro ha commosso il pubblico con la lettura di un brano di Alessandro Leogrande, tratto dal Piano Strategico della Cultura Puglia 2017-2026.

Aldo Patruno, nell'esprimere il sentito ringraziamento al Presidente Conte - per aver scelto di inaugurare la campagna pugliese a Bari sui temi della cultura e del turismo, a riprova della loro centralità - ha posto l'accento sulla necessità di riconoscere questi temi non come ambiti marginali, ma come componenti strutturali del welfare e del PIL pugliese: “La Puglia non è solo una meta, è un'identità. Il nostro obiettivo è trasformare la straordinaria ricchezza culturale e paesaggistica in opportunità concrete di lavoro e crescita duratura. Si tratta di settori che, insieme, rappresentano il 15% della ricchezza della nostra regione”. 


 

Concludendo il suo intervento citando George Bernard Shaw: “Tu vedi le cose; e dici, 'Perché?' Ma io sogno cose che non sono mai state; e dico 'Perché no?'”, ed enfatizzando la visione a lungo termine, nonché la competenza necessaria per lo sviluppo della Regione.

Dopo alcune testimonianze di operatori culturali e turistici pugliesi, è toccato a Giuseppe Conte che ha illustrato la visione nazionale del Movimento 5 Stelle, sottolineando come la valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo di un'industria turistica sostenibile siano pilastri irrinunciabili per il rilancio anche nazionale. 

Conte ha ricordato le politiche a sostegno del comparto culturale, a partire da quelle varate durante la pandemia Covid. Il leader del MoVimento ha espresso gratitudine e sostegno al candidato, affrontando le critiche mosse nelle ultime ore: “Aldo Patruno viene accusato per aver fatto il dirigente. Vale a dire: per aver semplicemente svolto il suo dovere con competenza. A me cosa dovrebbero dire per i 209 miliardi? - ha ironizzato citando i fondi che l'Italia ha ottenuto nell'ambito del Recovery Fund durante il suo Governo - Io, invece, dico: grazie Aldo, per esserti messo a disposizione con la tua competenza e assoluto rispetto della legalità".


 

E ha concluso sottolineado come: "La nostra deve essere una politica 'contropelo', una politica scomoda. Diversamente, sarebbe semplicemente inchinarsi ai potenti

L'elemento distintivo dell'evento è stato anche il forte appello alla partecipazione attiva: al termine degli interventi, è stato promosso un momento di interazione diretta con gli operatori culturali e turistici presenti, attraverso la distribuzione di un sondaggio finalizzato a raccogliere contributi, idee e priorità direttamente dalla base. L'obiettivo è includere le loro specifiche competenze ed esperienze nella stesura definitiva del programma regionale.

La giornata è continuata con l'inaugurazione di un Comitato Elettorale e l'incontro con gli operatori sanitari, per approfondire i temi relativi all'articolato comparto e raccogliere le istanze dei protagonisti nei diversi presidi a tutela della salute.

Quindi, in serata all'Officina degli Esordi, altro incontro partecipato sui temi della Pace e dei Giovani, questa volta organizzato dai candidati Viviana Guarini  psicologa e dal medico di origine palestinese Bassem Jarban.


 

Qui Conte, sottoposto anche a una serie di domande - prendendo spunto da un'esortazione di Papa Leone - ha chiesto alle Regioni italiane di recuperare "Lo spirito di Helsinki, per costruire la Pace", riferendosi agli accordi da cui nacque l’Osce (l’organizzazione per la cooperazione europea). 

Terza giornata dedicata ancora a passeggiate elettorali e inaugurazione di Comitati a San Giovanni Rotondo e a San Severo.

(gelormini@gmail.com)

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