Orizzonti Digitali: 'Recruiting Hackathon' il 22 e 23 luglio a Bari
Il progetto “Orizzonti digitali” giunge alle fasi finali con i Recruiting Hackathon: martedì 22 e mercoledì 23 luglio a Bari.
Il progetto “Orizzonti digitali” giunge alle fasi finali con i Recruiting Hackathon: martedì 22 e mercoledì 23 luglio le aziende partner conosceranno i nuovi digital experts formati sulle nuove hard e soft skills sempre più necessarie nel mercato del lavoro digitale.
Il percorso innovativo e multi stakeholders è ideato e realizzato dall’ABAP - Aps, un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale e si avvale della collaborazione del Politecnico di Bari - Dipartimento di Meccanica Matematica e Management e del sostegno del Centro Interdipartimentale “Cibo in Salute” dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, del Forum Agricoltura Sociale Puglia APS, del Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Lenticchia di Altamura IGP e di Urban Labs.
L’obiettivo finale è quello di promuovere lo sviluppo delle competenze digitali di donne e uomini disoccupate/i e inattive/i, di età compresa fra i 34 e i 50 anni da tempo fuori dai circuiti di recruiting. La competenza fa la differenza e il progetto è stato ideato per fornire loro le migliori opportunità per creare le condizioni di inserimento e permanenza nel mondo del lavoro.
I Recruiting Hackathon si terranno a Bari martedì 22 luglio presso Sala conferenze di Urban Labs in via Brigata Bari, 3 e, il giorno successivo, mercoledì 23 luglio nell’Aula magna del capofila ABAP-Aps in via Giulio Petroni 15/f, Bari. In questi momenti formativi i partecipanti saranno protagonisti e avranno modo di dimostrare le competenze hard e soft skills acquisite nel percorso iniziato nel luglio 2024 alle aziende coinvolte in un matching fra domanda e offerta di competenze.
Durante i Recruiting Hackathon avranno modo di selezionare le competenze di cui hanno bisogno e predisporre i progetti individuali di stage. Sono circa 70 gli uomini e le donne coinvolti nel progetto - un progetto selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale attraverso il bando "Prospettive - Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle persone disoccupate e inattive” - che hanno potuto acquisire una competenze digitale specialistica teorico-pratica grazie ai moduli “INT - Internet ed altri strumenti di comunicazione” e “TEC Tecnologie 4.0 per innovare processi”.
I partecipanti sono ora pronti a iniziare il proprio stage di 240 ore, per una durata media di due mesi, mettendosi in gioco nell'utilizzo delle tecnologie Internet per la comunicazione e per il miglioramento dei processi aziendali. Si tratta delle più recenti tecnologie digitali dell'Industria 4.0: intelligenza artificiale, cloud computing, Industriai Internet of Things (IoT), data analytics e big data, cybersecurity, realtà virtuale e aumentata e blockchain.
Perché un Recruiting Hackathon? Perché rappresenta una metodologia di selezione più fresca e al passo con l’innovazione e con le nuove esigenze del mercato del lavoro: oggi il candidato ideale non è più chi possiede, nero su bianco, le competenze tecniche certificate da un titolo di studio. Accanto al curriculum di studi e alle esperienze pregresse, sono spesso le competenze trasversali a fare la differenza. Lavorare in gruppo, avere capacità di leadership e problem solving, saper comunicare e relazionarsi, gestire situazioni di stress o stimolare il pensiero creativo rappresentano requisiti che raramente un curriculum vitae riesce a trasmettere.
Il Fondo per la Repubblica Digitale è una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio - Acri), che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR e dal PNC ed è alimentato da versamenti delle Fondazioni di origine bancaria, alle quali viene riconosciuto un credito di imposta. Il Fondo seleziona e sostiene progetti di formazione e inclusione digitale per diversi target della popolazione come NEET, donne, disoccupati e inattivi, lavoratori a rischio disoccupazione a causa dell’automazione, studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado, operatori dell’economia sociale, persone detenute e in condizioni di vulnerabilità.
L’obiettivo è valutare l’impatto dei progetti formativi sostenuti e replicare su scala più vasta quelli ritenuti più efficaci in modo tale da offrire le migliori pratiche al Governo affinché possa utilizzarle nella definizione di future politiche nazionali.
Per maggiori informazioni: fondorepubblicadigitale.it
(gelormini@gmail.com)