Giubileo delle Confraternite: da tutto il mondo a Roma in 100 mila. Sabato Centro off limits per 2 processioni
Fedeli da 100 Paesi con un appuntamento unico: le due statue Semana Santa andalusa e Santisimo Cristo de la Expiracion
Giubileo delle Confraternite: da tutto il mondo a Roma in 100 mila. Sabato Centro off limits per 2 processioni
Da domani, venerdì 16 a domenica 18 maggio si terrà il grande evento giubilare dedicato alle Confraternite che richiamerà a Roma circa 100.000 fedeli. I partecipanti provengono da 100 Paesi di tutti i continenti e, in particolare, gruppi numerosi saranno presenti da Italia, Spagna, Stati Uniti, Malta, Francia e Brasile. Molti pellegrini arriveranno a Roma anche da Messico, Argentina, Colombia, Polonia, Regno Unito, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Canada, India, Indonesia, Filippine, Cile, Etiopia, Australia, Nuova Zelanda.
I primi pellegrinaggi alle Porte Sante delle Basiliche Papali
Venerdì dalle 8 alle 17, si terranno i pellegrinaggi dei Confratelli alle Porte Sante delle Basiliche papali. Alle ore 17 le Confraternite di Roma accoglieranno i gruppi di pellegrini provenienti da tutto il mondo con un incontro di benvenuto, in collaborazione con la Diocesi di Roma, presso la Basilica di San Giovanni in Laterano. L’evento prevede un momento di preghiera, animato dal Coro diocesano diretto da monsignor Marco Frisina, testimonianze e saluti delle delegazioni delle Confraternite europee arrivate a Roma.
Sabato le due grandi processioni
Il giorno successivo, sabato 17 maggio, a partire dalle 14, si terrà un evento storico per la città di Roma e per le Confraternite, dal forte valore spirituale: la Grande Processione per le vie del centro, in rappresentanza di tutte le realtà di fede popolare radicate in Italia, Europa e tutto il mondo.
In corteo con due state di raro valore: la Semana Santa andalusa e Santisimo Cristo de la Expiracion
In particolare, per la prima volta, saranno a Roma due statue tra le più venerate dei celebri cortei processionali della “Semana Santa” andalusa: il “Santisimo Cristo de la Expiracion” meglio conosciuto come “El Cristo del Cachorro” di Siviglia, immagine capolavoro del barocco andaluso del 1682, alto quasi 2 metri e trasportato in corteo su un fercolo sorretto da 42 portantini, e la “Vergine della Speranza” di Malaga, immagine unica nel suo genere, anch’essa molto venerata, posta su una base di maestose dimensioni e trasportata da 270 persone. Le due suggestive statue potranno essere ammirate, da martedì 13 fino al 17 maggio, all’interno della Basilica di San Pietro.
I due percorsi
La Grande Processione, che ha suscitato interesse e attenzione mediatica da tutta Europa, e alla quale fedeli e turisti potranno assistere, si strutturerà in due cortei lungo due percorsi che si “incontreranno” simbolicamente presso il Circo Massimo. La processione “maggiore”, con otto confraternite che porteranno in corteo le loro celebri statue, fercoli, troni e immagini tradizionali, partirà da piazza Celimontana alle 14.
I simboli del cristianesimo
Oltre alle due celebri statue già citate, rispettivamente portate a Roma dalle Confraternite spagnole della Hermandad del Cachorro, di Siviglia, e della Archiconfradia del Paso y la Esperanza, di Malaga, nella Processione maggiore saranno presenti ancora dalla Spagna la Cofradia del Dulce Nombre de Jesus Nazareno da Leon, con il “Paso de Nuestro Padre Jesus Nazareno”, dal Portogallo la Real e Veneravel Irmandade do Santissimo Sacramento di Mafra, con il “Crocefisso di Mafra”, dall’Italia il Priorato Ligure delle Confraternite con due crocifissi e la Confraternita Maria SS. Addolorata di Enna con la statua della “Madonna Addolorata”, dalla Città del Vaticano l’Arciconfraternita Vaticana di Sant’Anna de’ Parafrenieri, con la statua di Sant’Anna, e dalla Francia l’Archiconfrerie de la Sanch de Perpignan, con il crocifisso “le Devot Christ”.
Il percorso della processione maggiore
La processione “maggiore” proseguirà lungo via Claudia e via Celio Vibenna, fino al Circo Massimo e poi, con un giro ad anello, ritornerà da via Claudia al punto di partenza. A questa, si aggiungerà una seconda processione, che partirà sempre alle 14 da Largo Cavalieri di Colombo, e percorrerà viale delle Terme di Caracalla fino a concludere all’interno del Circo Massimo, da dove i Confratelli potranno assistere, attorno alle 16:30, al passaggio della prima sezione della Grande processione, con le otto Confraternite.
E domenica a messa a San Pietro per l'inizio del minstero del Papa
A conclusione del Giubileo, poi, i membri delle Confraternite, con i loro accompagnatori, parteciperanno con gli abiti tradizionali, domenica 18 maggio, in piazza San Pietro, alla celebrazione della messa per l’Inizio del Ministero Petrino del Vescovo di Roma, Papa Leone XIV. L’ingresso in piazza è libero e per la celebrazione non occorrono biglietti.