Rottamazione cartelle: si paga dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, follia

Se non paghi le tasse sei un evasore; se vuoi pagare le tasse devi fare la coda in orari prefissati anche se il servizio è totalmente digitale. Il server dell'Agenzia della riscossione parla chiaro: “Il servizio di rateizzazione è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18....”.

Come in un qualsiasi ufficio pubblico, alle Entrate anche i computer timbrano il cartellino; non fanno neanche un minuto di straordinario, e guai ad affacciarsi fuori orario, perché non sbattono la porta ma si rifiutano qualsiasi prestazione fuori dall'orario sindacale.

I computer formano accordi sindacali misteriosi

Un mistero che trova soltanto una spiegazione: tra l'uomo e le macchine deve essere intervenuto un accordo sindacale che obbliga i server a rispettare al secondo l'orario di lavoro, impedendo ogni forma di pagamento automatico se non quello previsto dagli orari di lavoro. E che fanno i potenti computer che gestiscono il Fisco italiano, fuori orario? Vanno a fare la spesa? Accompagnano i piccoli tablet e smartphone in palestra? Preparano la cena e forse seguono le serie tv?

Impossibile saperlo ma una speranza di obbligare i contribuenti a mettersi in regola con la Rottamazione delle cartelle esattoriali c'è ed è affidata al sabato. Infatti i sistemi informativi a orario nel penultimo giorno della settimana regalano al contribuente una speranza: basta mettersi in coda con tastiera e mouse al sabato e dalle 8 alle 12 tentare di pagare quanto dovuto. Attenzione, il genio italico come al solito si supera: non chiedete ai computer di lavorare nei giorni festivi, perché il servizio è inderogabilmente sospeso.

Per i credenti rimane la speranza: quella di incontrare i computer la domenica a messa e tentare di pagare. La chiamano digitalizzazione della Publica Amministrazione. Ad orario.