Stadio As Roma: a Pietralata i comitati pro parco bloccano le ruspe, tensioni con la Polizia
Nel bosco i 5 Stelle sostengono la protesta: “Pessima gestione del Comune” Replica Veloccia: “Evitiamo tensioni e rinviamo i lavori”. IL VIDEO
Stadio As Roma: a Pietralata i comitati pro parco bloccano le ruspe, tensioni con la Polizia
All'alba il raduno dei Comitati: le ruspe fanno dietrofront a Pietralata, nell'area di cantiere del nuovo Stadio dell'As Roma dove sarebbero dovuti partire i sondaggi archeologici. Ed è subito scontro politici tra gli esponenti del 5 Stelle e il Comune di Roma
Diaco-Tamburrano-Rosati: "Il bosco urbano per ora è salvo"
“Il bosco urbano di Pietralata è salvo, per ora. Ma al prezzo di una pagina vergognosa per la città”, dicono il consigliere comunale Daniele Diaco, l’eurodeputato Dario Tamburrano e il consigliere municipale Stefano Rosati, tutti M5S, che erano sul posto all’arrivo delle ruspe.
"All'inizio dei rilievi voluti dalla As Roma e dall'attuale amministrazione capitolina per la costruzione dello stadio di calcio, ci sono stati momenti di tensione fra le forze dell'ordine e le associazioni dei cittadini intervenuti a difesa del bosco che si vorrebbe smantellare per fare posto al cemento. Tensioni dovute, con ogni evidenza, alla pessima gestione amministrativa delle procedure relativa allo stadio di Pietralata”, riferiscono Diaco, Tamburrano e Rosati
"Il Comune apra un tavolo di confronto con i comitati"
Le ruspe hanno fatto dietrofront. Proseguono i tre esponenti M5S: “Roma è da sempre una città solidale, aperta e democratica. Occorre quindi che Roma Capitale apra subito un tavolo di confronto con i comitati che si oppongono all'idea di costruire lo stadio. Roma vanta aree verdi urbane fra le più estese di Europa: il suo verde non è una mera pedina di scambio a livello industriale ed economico, ma un patrimonio prezioso che va salvaguardato e tutelato ogni giorno".
La replica dell'assessore Veloccia
"È necessario che i sondaggi archeologici previsti per la realizzazione dello stadio a Pietralata si svolgano, come previsto, nel pieno rispetto della normativa vigente: l’idea che un’attività autorizzata possa essere impedita da iniziative estemporanee è inaccettabile. Allo stesso tempo, è fondamentale evitare ogni forma di tensione e scongiurare l’uso della forza". "Per questo motivo - prosegue Veloccia - oggi abbiamo deciso di invitare alla pazienza e di rinviare temporaneamente le lavorazioni propedeutiche. Ci auguriamo che, nei prossimi giorni, prevalgano il rispetto delle regole e il senso di responsabilità da parte di tutti: è legittimo esprimere dissenso rispetto a un’opera, ma non è accettabile ostacolare attività lecite e autorizzate. Questo principio - conclude l'assessore - deve essere chiaro e condiviso".