Strage di Fidene, ergastolo per Claudio Campiti: nel 2022 sparò e uccise quattro donne
Condannato anche l'allora presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma a tre mesi con pena sospesa per omessa custodia dell'arma
Strage di Fidene, ergastolo per Claudio Campiti: nel 2022 sparò e uccise quattro donne
Ergastolo per Claudio Campiti con tre anni di isolamento diurno. La sentenza è stata pronunciata dai giudici della Prima Corte di Assise per la strage di Fidene dell'11 dicembre del 2022.
Era in corso la riunione del consorzio Valleverde
Sparò durante una riunione del consorzio Valleverde in un gazebo di via Monte Giberto e uccise quattro donne: Nicoletta Golisano, Elisabetta Silenzi, Sabina Sperandio e Fabiana De Angelis. Alla lettura della sentenza nell'aula bunker di Rebibbia erano presenti i sopravvissuti alla strage e i parenti delle vittime.
Le accuse: omicidio aggravato, premeditazione, tentato omicidio e lesioni personali
L'accusa per Campiti, nell'inchiesta dei pm Giovanni Musarò e Alessandro Lia con i carabinieri del Nucleo investigativo, era di omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, di tentato omicidio di altre cinque persone, sedute al tavolo del consiglio di amministrazione del consorzio e di lesioni personali derivate dal trauma psicologico subito dai sopravvissuti.
Per il Tiro a segno nazionale una condanna e un'assoluzione
Condannato anche l'allora presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma a tre mesi con pena sospesa per omessa custodia dell'arma, mentre è stato assolto il dipendente addetto al locale dell'armeria del poligono di tiro di Tor di Quinto.