Velletri, il carcere come una sala giochi: sequestrati telefoni e Play Station
Non soltanto droga e telefoni cellulari. Nel carcere di Velletri sono stati sequestrati anche una play station una Play Station e un decoder satellitare
Non soltanto droga e telefoni cellulari. Nel carcere di Velletri sono stati sequestrati anche una play station una Play Station e un decoder per collegarsi fraudolentemente alle Tv a pagamento.
È quanto è stato sequestrato dagli agenti della polizia penitenziaria nel corso di controlli all’interno dell’istituto di pena veliterno.
Operazione straordinaria
“Questa mattina, mercoledì 31 gennaio, molto presto, è stata eseguita una perquisizione straordinaria presso il carcere di Velletri, alla quale hanno partecipato più di 100 poliziotti penitenziari”. Lo dice in una nota Maurizio Somma, segretario nazionale per il Lazio del Sindacato autonomo polizia penitenziaria. “Gli agenti hanno rinvenuto ben sei apparecchi telefonici con i vari carica batteria, 2 fire stick, decoder particolare che consente agli utenti di accedere a vari contenuti delle tv a pagamento quali Sky, Netflix, Dazn, e addirittura una Play Station piccola portatile e un minimo quantitativo di droga”.
Il blitz della Penitenziaria
Somma evidenzia che “continua inesorabile la lotta dei poliziotti penitenziari in servizio nella Regione Lazio alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti: personale che, sebbene decimato nell’organico da scellerate scelte poste in essere dall’amministrazione penitenziaria regionale e nazionale, non hanno perso lo spirito di abnegazione ed il senso di appartenenza ad un n Corpo di Polizia dello Stato, continuando ad ottenere brillanti risultati”.