Reggio Calabria: focus su crisi di impresa e sovraindebitamento
Dal convegno di Reggio Calabria arriva una conferma netta: gli strumenti per il sovraindebitamento rappresentano sempre più un’ancora di salvezza per consumatori, piccoli imprenditori e professionisti. Per PIN «Questi istituti hanno un forte impatto sociale e diventano un ammortizzatore per le fasce meno tutelate».
L’incontro, svoltosi il 28 novembre a Reggio Calabria e promosso da Partite Iva Nazionali, Movimento Consumatori Maglie, MCL Reggio Calabria e MilanoPercorsi, portava un titolo emblematico: “Contribuenti e consumatori: sono davvero vessati?”. Numerosi i temi affrontati, con particolare attenzione alle procedure di sovraindebitamento e alla crisi d’impresa.
Il focus tecnico è stato affidato al Dott. Nicola Della Valle, agli avvocati Maria Assunta Saracino e Stefano Massimino e al Dott. Luca Ballatore moderati dal Presidente di MCL di Reggio Calabria, il Dott. Antonio Merenda.
Gli esperti hanno illustrato le principali soluzioni previste dalla normativa per cittadini e micro-imprese: dalla ristrutturazione dei debiti alla liquidazione controllata, fino al concordato minore.
Uno dei momenti più partecipati è stato l’intervento del Dott. Nicola Della Valle, che ha illustrato le caratteristiche e i requisiti del piano di ristrutturazione dei debiti, commentando la sentenza n. 151 dell’11 settembre 2025 del Tribunale di Napoli (sentenza disponibile su www.partiteivanazionali.it – sez. Documenti).
Il caso esaminato riguardava un consumatore travolto da una sequenza di eventi tragici: la perdita improvvisa della moglie, due figlie piccolissime da crescere, la perdita del lavoro e persino l’incendio dell’unico mezzo di trasporto. Una spirale che lo aveva condotto alla depressione e a un sovraindebitamento divenuto presto insostenibile. Solo grazie al sostegno dei familiari e all’intervento di un’associazione dei consumatori, il debitore ha potuto accedere alla procedura e ottenere l’omologazione del piano, sostenuto anche da finanza esterna messa a disposizione dal fratello. I giudici partenopei hanno riconosciuto la meritevolezza del suo comportamento, confermando la validità degli strumenti previsti dalla legge.
«Queste procedure e queste sentenze assumono un valore sociale che supera l’aspetto puramente tecnico, dando ancora più significato al nostro lavoro», hanno concluso il Dott. Della Valle e il Presidente di Partite Iva Nazionali, il Cav. Antonio Sorrento che ha partecipato all’evento.
La giornata ha visto anche l’intervento dell’Avv. Matteo Sances che ha illustrato le novità previste dalla bozza di legge in materia di rottamazione quinquies e si è chiusa con l’intervento della Dott.ssa Marisa Acagnino, magistrato del Tribunale di Catania, che ha ulteriormente chiarito modalità e tempistiche delle varie procedure legate alla crisi d’mpresa, soffermandosi in particolare sulla gestione dei debiti misti alla luce delle novità introdotte dal correttivo ter in materia di sovraindebitamento.