Andrea Agnelli, squalifica terminata: può tornare nel calcio - I piani dell'ex presidente della Juventus

L'ex presidente della Juventus era stato squalificato per un totale di 34 mesi a partire dal gennaio 2023

Andrea Agnelli (foto Lapresse)
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Andrea Agnelli, squalifica terminata: può tornare nel calcio

Andrea Agnelli ha scontato la sua inibizione comminata dal Tribunale Figc e iniziata dal gennaio del 2023. L’ex presidente della Juventus stato condannato a 24 mesi il 20 gennaio 2023 per il caso plusvalenze, ricevendo poi altri 16 mesi - poi ridotti a 10 dalla Corte d’appello - sulla cosiddetta manovra stipendi.

Agnelli potrebbe dunque tornare a lavorare nel calcio sia a livello di club che con ruoli all’interno di Figc, Uefa e Fifa. Inutile dire che sono tanti i tifosi della Juventus che vorrebbero rivederlo un giorno nel club bianconero.

Ma quali sono i piani dell'ex numero uno della Juve (che condusse alla vittoria di nove scudetti consecutivi, mai nessuno ci era riuscito nella storia del calcio italiano)?

Andrea Agnelli, i piani dell'ex presidente della Juventus

Va detto che dopo la sua inibizione Andrea Agnelli si è trasferito ad Amsterdam con la compagna e le due figlie dedicandosi alla sua holding che ha ottenuto ottimi risultati chiudendo per il quarto anno consecutivo il bilancio in utile (risultato netto positivo di 308mila euro, con ricavi in crescita a poco meno di 325mila euro). In un post del 22 settembre aveva chiarito che il suo presente è quello

«Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato, così come il mio legame con l’Italia e, in particolare, con Torino, la mia città. Il mio impegno di investitore sul tema della transizione energetica prosegue grazie allo sviluppo del FIEE, Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica, che opera da quasi dieci anni, sotto la guida di un management esperto", le parole di Andrea Agnelli.

Non solo la sua holding. "Con passione continuerò, inoltre, a dedicarmi al ruolo di Presidente dell’Irccs, Istituto di Candiolo - Fondazione Piemontese per l’Oncologia, un incarico che ricopro dal 2017 e che mi rende orgoglioso, grazie al lavoro di medici e ricercatori eccezionali che quotidianamente affrontano la lotta contro il cancro, fornendo al contempo le cure per oltre trentacinquemila pazienti all’anno. Infine, da oltre due anni ormai vivo ad Amsterdam città nella quale, con la mia famiglia, abbiamo scelto di stabilirci e dalla quale costruirò i miei progetti futuri”.

Il presente e il futuro di Andrea Agnelli sono nei Paesi Bassi. “Da oltre due anni ormai vivo ad Amsterdam città nella quale, con la mia famiglia, abbiamo scelto di stabilirci e dalla quale costruirò i miei progetti futuri”

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