Europei: a Wembley 49 arresti, 19 agenti feriti e cori razzisti contro inglesi

Euro2020
Lapresse
Sport
Condividi su:

E' di almeno 49 arresti e 19 agenti i polizia feriti il bilancio della finale degli Europei a Wembley. I primi incidenti e fermi di polizia si sono registrati prima della partita, quando gli agenti hanno intercettato tifosi senza biglietto che pretendevano di entrare. Dopo la sconfitta dell'Inghilterra, gli hooligans si sono scatenati. Aggressioni contro tifosi stranieri e tafferugli con la polizia sia dentro che fuori lo stadio. La Met Police ha stilato il primo bilancio via Twitter, ringraziando "le migliaia di tifosi che si sono comportati responsabilmente".

Dopo la partita, poi, alcuni tifosi italiani hanno lanciato cori razzisti contro gli inglesi.

"Questa nazionale inglese merita di essere lodata come eroina, non di essere oggetto di insulti razziali sui social media. I responsabili di questi orribili insulti dovrebbero vergognarsi". Così su twitter il premier britannico Boris Johnson esprime solidarietà nei confronti dei giocatori inglesi di colore insultati per aver sbagliato i rigori. 

"È stata una conclusione straziante per Euro2020, ma Gareth Southgate e la sua squadra hanno giocato come eroi. Hanno reso orgogliosa la nazione e meritano grande merito". Lo scrive il premier britannico su Twitter, Boris Johnson. 

"Questa squadra inglese merita di essere lodata come eroi, non abusata razzialmente sui social media", aggiunge poi. "I responsabili di questo terribile abuso dovrebbero vergognarsi".