Fognini, figuraccia olimpica: prima gli insulti omofobi poi chiede scusa

Ennesimo episodio fuori dalle righe del tennista italiano che dà la colpa al caldo

FABIO FOGNINI (Lapresse)
Sport
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Fognini-Medvedev, brutta figura per il tennista italiano che dopo un errore ha detto rivolgendosi a se stesso "sei un frocio". Fognini si è poi scusato su Instagram

Fabio Fognini non è nuovo a comportamenti un po' eccessivi sui campi da tennis ma quello che è successo durante il match con Medvedev è stato un episodio talmente grave, soprattutto in contesto olimpico, da costringerlo alle scuse pubbliche. Il tennista italiano, in occasione di un suo errore su palla break in apertura del terzo e decisivo set, si è lasciato scappare un commento omofobo figlio a suo dire della tensione e del grande caldo. "Sei un frocio, sei un frocio. - ha detto Fognini a voce alta parlando con se stesso - Sei un frocio perché devi tirarle sopra la rete". Data l'assenza del pubblico per le norme anti-Covid, l'insulto si è sentito ancora più intensamente.

Smaltita la sconfitta con il numero 2 della classifica ATP, Fognini a mente fredda ha voluto scusarsi con la comunità LGBT ammettendo di aver fatto una sciocchezza. "Il caldo dà alla testa! Nel match di oggi ho usato un’espressione davvero stupida verso me stesso. Ovviamente non volevo offendere la sensibilità di nessuno. Amo la comunità LGBT e mi scuso per la sciocchezza che mi è uscita. Ora vado in branda perché a Tokyo è notte, vi abbraccio", ha scritto Fognini nelle sue Stories su Instagram.