Milan, le coincidenze scudetto con il Napoli. Ma l'attacco (Nkunku...) così non va - Le piste per gennaio e il colpo Arizala

Milan, il recupero di Ashari e i problemi in attacco - Il caso Nkunku

Nkunku - foto Lapresse

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Milan-Napoli fuori vs la Lazio: coincidenze scudetto Conte-Allegri?

Un anno fa Lazio-Napoli di Coppa Italia agli ottavi: i biancocelesti passano il turno poi a fine campionato la squadra di Conte, fuori dall'Europa e con una sola partita a settimana, vince lo scudetto.

Oggi, Lazio-Milan di Coppa Italia agli ottavi: i bianconcelesti passano il turno. A fine campionato la squadra di Allegri, fuori dall'Europa e con una sola partita a settimana, vincerà lo scudetto?

Occhio alle differenze: nel secondo caso il punto di domanda lasciata tutto in sospeso, ma la scaramanzia consola i tifosi rossoneri dopo una partita grigia e una sconfitta che tutto sommato ci sta. 

Ricordata la coincidenza a Max Allegri nel post partita, è stato chiesto al mister rossonero se fosse scaramantico. "No, le persone negative me le sento subito addosso. È ancora lunga... Sa negli ultimi dodici anni quante volte il Milan ha vinto a Torino? Solo l'anno del covid. Affronteremo una partita molto difficile: cerchiamo di prepararci bene", ha glissato l'allenatore livornese concentrandosi sul match in programma in casa del Toro lunedì 8 dicembre alle 20,45.

Milan, il recupero di Ashari e i problemi in attacco - Il caso Nkunku

La notte dell'Olimpico lascia al Milan una sola buona notizia concreta: il recupero di Jadon Jashari, che ha giocato 80 minuti dopo tre mesi lontano dai campi di calcio per l'infortunio riportato in Nazionale a fine agosto. Il centrocampista svizzero ha mostrato personalità, qualche buona giocata in fase di impostazione e ha ispirato con un bel lancio verso Estupinian nell'azione più pericolosa del Milan, fallita poi da Leao (sullo 0-0 pochi minuti prima del gol laziale, una sliding doors che poteva cambiare il corso del match).

Le brutte notizie? L'attacco continua a non ingranare e la sensazione che manchi un centravanti d'area a questo Milan resta più forte che mai. E senza Cristian Pulisic spesso la luce del Diavolo si spegn. Nonostante qualche buon gol in stagione, l'impressione è che Leao sia più utile e devastante quando può scatenere i cavalli del suo motore sulla fascia, ma anche continuando a credere in un Rafa più accentrato (che non vuol comunque dire prima punta), i veri nodi da risolvere sono altri. Detto che Ruben Loftus Cheek è un ottimo centrocampista offensivo (fisico, piedi, corsa), prestato all'attacco e aspettando il rientro di Santiago Gimenez - tanto impegno, sacrificio e lavoro per la squadra sino allo stop per il problema alla caviglia, ma un solo gol stagionale, in Coppa Italia (11 presenze complessive e 768 minuti giocati dal messicano) - aumentano i dubbi su Christopher Nkunku. Il 28enne francese anche contro la Lazio in Coppa Italia è entrato (al 64°) senza lasciare traccia e incidere nel match. Acquistato in estate dal Chelsea per 37 milioni, in rossonero ha fatto 1 gol (in Coppa Italia) in 11 presenze complessive e 433 minuti giocati. Nessuno discute le sue doti tecniche, ma sino ad oggi si è visto davvero poco.

Anche sul tema mercato punte, Max Allegri ha glissato nel post Lazio-Milan: "Abbiamo Pulisic e Leao che hanno fatto 10 gol in due: abbiamo bisogno dei centrocampisti, di fare più gol sulle palle inattive. Gimenez deve ancora rientrare".

Calciomercato Milan, Arizala e l'attaccante

La sensazione forte è che il Milan qualcosa dovrà fare a gennaio sul fronte centravanti... qui le indiscrezioni su Füllkrug e Mateta in chiave rossonera delle scorse ore, si parla anche del 28enne Youssef En-Nesyri, attaccante di 1,90 del Fenerbahçe seguito dalla Roma (8 gol in 23 presenze quest'anno) e di una pista Mateo Pellegrino (il classe 2001 del Parma però costa, non è sul mercato e per provare ad arrivare a lui servirebbe prima una cessione). Improbabile, per quanto piaccia (non solo al Milan) pensare di strappare il 23enne argentino Joaquin Panichelli allo Strasburgo (ricordiamo che il club francese è legato al Chelsea). Da monitorare piuttosto le varie occasioni last minute (Zirzkee e simili) che possono venire fuori sotto forma di prestiti (con diritto o secchi). 

In difesa in queste ore si parla dell'idea legata al 25enne olandese Jay Idzes del Sassuolo. Al momento non c’è stato alcun contatto diretto fra le due società ma il calciatore piace al club per età (25 anni, classe 2000), margini di crescita e duttilità in una difesa a 3 (può ricoprire tutti i ruoli in questo modulo). Idzes con il #Sassuolo è legato contrattualmente fino al 2029", ha twittato Luca Cilli.

La novità delle ultime ore, secondo quanto riportato da Matteo Moretto, è che è invece che il Diavolo ha l'accordo per il terzino/esterno a tutta fascia sinistro colombiano Juan David Arizala (classe 2005 nel giro della nazionale Under 20) dell'Indipendiente Medellin: 3 milioni di euro più percentuale sulla futura rivendita. Il ragazzo è extracomunitario, ma il club di via Aldo Rossi è due slot liberi di tesseramento e crede molto in questo investimento. Il ragazzo sin qui ha collezionato 26 presenze, 2 goal e un assist. Non solo, altre statistiche sono interessanti su di lui: è primo per cross, per dribbling tentati e per azioni d'attacco riuscite, secondo per progressioni e goal, terzo per la combinazione gol più assist messi a segno.

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