Sport, l'ascesa di Mezzaroma: l'amico di Meloni ministro ombra di Abodi

Marco Mezzaroma guida la cassaforte dello sport italiano da fine luglio, nomina che il ministro Abodi...

di Redazione
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Andrea Abodi e Marco Mezzaroma (foto Lapresse)
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L'ascesa di Mezzaroma: l'amico di Giorgia Meloni ministro ombra di Abodi

Mezzaroma neo presidente di Sport e Salute (società che gestisce circa 1 miliardo di euro tra progetti del Pnrr e fondi ordinari, quasi 500 milioni destinati poi a Coni, federazioni e associazioni sportive), sempre più ministro ombra di Abodi? "Segni particolari: rampollo di una famiglia di costruttori della capitale (il padre e gli zii iniziarono come falegnami sull’Appia e ora hanno un impero immobiliare), cognato del senatore e patron della Lazio Claudio Lotito, ex marito di Mara Carfagna e, soprattutto, amico personale di Giorgia e Arianna Meloni, con le quali ha trascorso anche le vacanze in Puglia quest’estate", scrive Il Foglio. "Marco Mezzaroma guida la cassaforte dello sport italiano da fine luglio: nomina imposta dalla premier al ministro Andrea Abodi" Che, a proposito del ko di Roma per Expo 2023, osserva: "Non è passata inosservata la presenza di Abodi a Parigi la scorsa settimana nel giorno della catastrofe italiana. La sconfitta della candidatura di Roma era nell’aria da settimane – al di là delle dimensioni: ha preso solo 17 voti – e così alla fine l’unico esponente dell’esecutivo presente inviato al Bureau International des Expositions (Bie) è stato proprio Abodi. Non proprio un biglietto andata e ritorno per il carnevale di Rio. Nessun ministro di peso, d’altronde, era disponibile a guidare la delegazione dei “bastonati”.

"In VII commissione il governo, dunque Abodi, ha rinviato di nuovo il parere sul maxi emendamento, firmato da tutti i gruppi, sull’extratassazione delle scommesse sportive", si legge poi su Il Foglio. "E poi c’è la riforma del lavoro sportivo, che interessa a 150 mila società, ancora senza le coperture economiche promesse (70 milioni di euro). L’osservatorio permanente latita e i Giochi della gioventù, attesi lo scorso settembre e rinviati al prossimo, sono scomparsi così come il tavolo interministeriale che se ne dovrebbe occupare: non si è mai riunito. Tutti sbuffano, Abodi prende tempo. E intanto a fari spenti, ma sempre nei posti e nelle cene che contano, si staglia la figura di Mezzaroma per molti ormai diventato anche mezzo ministro (o forse ancora di più) dello Sport. L’imprenditore rampante fa parte a pieno titolo della tribù Meloni: nucleo ristretto di potere e condivisione basato su logiche di totale e cieca fiducia. Eccolo di domenica che esce per un po’ di shopping con l’amica Giorgia, eccolo di nuovo in Puglia nel resort blindando in compagnia della premier, di Andrea Giambruno, di Arianna e di Francesco Lollobrigida".