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Giornata della Memoria, Mattarella: “Il no di molti militari a Repubblica Salò fu riscatto morale”

 

(Agenzia Vista) Roma 27 gennaio 2023 “Questo gruppo – cui fa riferimento questo storico - era costituito soprattutto dagli ebrei, considerati il livello più basso nella folle gerarchia umana, concepita dai nazifascisti. Nei campi di sterminio perirono anche prigionieri di guerra, oppositori politici, omosessuali, rom e sinti, testimoni di Geova, appartenenti ad altre minoranze etniche o religiose. Gli ebrei italiani vittime delle persecuzioni razziste – come abbiamo visto nel filmato - sono migliaia di persone, la maggioranza delle quali scomparse nell’oscuro universo di Auschwitz. Non possiamo dimenticare – ricordando i deportati italiani – le sofferenze patite dai nostri militari, internati nei campi di prigionia tedesca, dopo il rifiuto di passare nelle file della Repubblica di Salò, alleata e complice dell’occupante nazista. Furono 650 mila. Il loro ‘no’ ha rappresentato un atto di estremo coraggio, di riscatto morale, di Resistenza”. Lo ha dichiarato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso delle commemorazioni per la Giornata della Memoria che si sono tenute al Quirinale. / Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev