Culture

Tecnologia, stile, architettura, ecologia: il Dna di Rimadesio

 

Milano, (askanews) - Si è chiusa a Milano con la presentazione di quattro volumetti monotematici su ecologia, stile, tecnologia e architettura l'iniziativa "Talking about" di Rimadesio, l'azienda italiana del design d'interni presente in 90 Paesi esteri. Sono la sintesi ragionata dei quattro incontri con esperti del settore per una riflessione di ampio respiro sugli aspetti considerati dall'azienda come i principali elementi del proprio Dna.Ne parla il designer e critico Marco Romanelli, che ha curato l'iniziativa: "Tornare a porsi dei problemi, quali sono i problemi dell'architettura, dell'archeologia, dell'ecologia e dello stile, che sono i quattro temi che abbiamo toccato con questa iniziativa, è fondamentale per reimparare a discutere e a confrontarsi e a ripensare le basi teoriche del nostro lavoro"."Il bilancio - ha proseguito - è molto positivo soprattutto perché il tentativo è stato quello di portare voci esterne al nostro ambiente, che diventa sempre più autoreferenziale, e quindi un filosofo come Marco Belpoliti, uno scienziato psicologo come Angelo Cangelosi, hanno potuto darci la visione di un mondo esterno, che forse è un mondo più vero, dove si affrontano già i problemi del futuro".Rimadesio tra le imprese leader del mondo del design è specializzata nei sistemi per la suddivisione degli ambienti e la definizione architettonica degli interni.Lo stato di salute dell'azienda sul mercato italiano è "molto positivo", spiega l'amministratore delegato Davide Malberti: "Abbiamo una crescita del 20 per cento nel 2017. Ma anche i mercati esteri si stanno evolvendo, con l'apertura di una decina di showroom monomarca nel mondo avremo anche per il 2018 un anno di successo. Apriamo a Città del Capo il 22 di febbraio, i primi di marzo a Tokio, poi Mosca, San Pietroburgo e altre destinazioni in tutto il mondo".