Spettacoli

Barbara Bouchet: risate con Zalone sul set. In tv oggi volgarità

 

Roma, 26 mar. (askanews) - "Non posso dire nulla", Checco Zalone mi ha imposto il "silenzio stampa" ha detto Barbara Bouchet ospite d'onore della XIV edizione del festival di corti Cortinametraggio, a proposito del nuovo film dell'attore sbanca botteghino con cui ha appena girato a Malindi e che per la prima volta lo vede anche regista. Il film uscirà a Natale e il titolo dovrebbe essere "Tolo Tolo". Ma l'attrice 75enne, sogno erotico di molti italiani per le tante commedie anni '70, non rivela di più."Lavorare con lui è divertente, è comico anche nella vita è tutta una battuta, ci siamo divertiti tanto a Malindi, era nervoso per il suo primo lavoro ma io gli ho detto che non lo doveva essere perché con gli altri film ha sbancato".Bouchet ha raccontato di aver iniziato a fare l'attrice senza studiare, solo perché le avevano promesso un provino a Hollywood. Così è partita per Los Angeles e ha iniziato a fare casting mantenendosi come poteva: "Lavorando nei negozi di scarpe, a Chicken delight, portando pollo a casa della gente, qualsiasi cosa pur di mantenermi e andavo a tutti i casting".Ci ha provato, e alla fine ce l'ha fatta. E sui vari scandali che hanno travolto l'industria cinematografica Usa, dopo il caso Weinstein ha detto che venendo dall'America lei è stata fortunata: "Ho avuto un ingresso preferenziale, produttori e registi non si sono azzardati, non ero una ragazzina che aveva bisogno di lavorare né una sprovveduta, nessuno ha tentato di approfittare di me, sono stata fortunata".Da Cortina Bouchet ha anche parlato della tv di oggi in cui si cerca lo scandalo a tutti i costi e si producono personaggi meteore: "C'è una volgarità che pervade tutto, più volgare sei più appari, se sei una persona leale e corretta, senza scandali, non ti pensa nessuno".Ma se non avesse fatto l'attrice, confessa, avrebbe fatto: "Parrucchiera, truccatrice o architetta di giardini, sono i miei hobby". Niente a che vedere con la passione del figlio Alessandro Borghese, la cucina: "Non ho mai acceso il forno, lo uso come ripostiglio perciò ho un figlio chef".