Spettacoli

Coppola a Taormina: Il Padrino, mio padre e il mio nuovo film

 

Roma, 27 giu. (askanews) - Sceneggiatore, regista, produttore, sei volte premio Oscar, Francis Ford Coppola è l'ospite d'onore del festival di Taormina, dove ha festeggiato i 50 anni de "Il Padrino" presentando la versione restaurata del suo capolavoro, che tornerà nei cinema il 27 giugno. Coppola era un giovane regista quando arrivò in Sicilia la prima volta per realizzare quello che doveva essere un piccolo film e che poi divenne uno dei più importanti della storia del cinema.Il regista dovette lottare molto con la produzione per realizzare il suo film come voleva lui, dove voleva lui, imporre i suoi attori, e oggi dice:"L'unica cosa che cambierei è la mia esperienza personale: ho fatto Il Padrino quando ero un miserabile, impaurito, infelice. Se potessi ripetere quell'esperienza sicuramente sarei più felice, mi godrei di più i miei figli e non sarei così impaurito come ero allora. Ma, certo, ora so come è andato il film, allora non lo sapevo".Coppola ha rivelato che tornare a Taormina gli ha fatto riaffiorare molti ricordi:"Mi ricordo quanto la gente era gentile con me. Ho spiegato quanto fu difficile fare il Padrino, ma quando venni a Taormina, in Sicilia, io, che non ero certo famoso, non ero neanche un siciliano ma ero napoletan-lucanese, fui accolto con una gentilezza incredibile".Il padre di Francis, Carmine, originario di Bernalda, in provincia di Matera, scrisse la colonna sonora de Il Padrino insieme a Nino Rota e vinse un Oscar. Oggi il regista racconta: "Quando ero ragazzo sapevo che mio padre era molto frustrato per la sua carriera, tutti speravamo che avrebbe avuto un'opportunità. Lui era forse uno dei più grandi flautisti del mondo, ma voleva essere un compositore,per cui puoi immaginare che vedere quest'uomo, anziano, vincere un Oscar, avere un riconoscimento così. Ma poi ho visto mia figlia vincere un Oscar, mio nipote vincere un Oscar. Ho visto la mia famiglia venire dal niente e oggi la gente pensa che siamo una famiglia importante. Ma non conoscevamo nessuno, non avevamo relazioni o soldi: è successo tutto per caso".Coppola, che oggi ha 83 anni, è pronto per girare un nuovo film, "Megalopolis", con Adam Driver."Girerò in autunno, ho un cast meraviglioso, sarà un film molto inusuale, diverso dai film fatti oggi o fatti in passato, ed è pieno di speranza: è un film su un mondo che possiamo avere, che sarebbe bello avere, e che è possibile avere".