Spettacoli

Preziosi: "Chi da ragazzo non ha preso una cotta per l'amico?"

 

Roma, (askanews) - Alessandro Preziosi è al Teatro Eliseo di Roma nei panni di un funambolico Mercuzio, spirito libero della tragedia Shakesperiana "Romeo e Giulietta", parente del Principe, il signore della città-stato di Verona, e buon amico dei Montecchi, in particolar modo del giovane Romeo. Mercuzio è o non è segretamente innamorato di Romeo? "Sì, vive un disagio, dal punto di vista affettivo, forse anche sentimentale, perché no, anche sessuale. Ma lo fa in virtù di un qualcosa che è più eterno, dal suo punto di vista, che è il rapporto di amicizia, che include indubbiamente lo scherzo sull'aspetto sessuale, ma non credo che ci sia una reale, lo sminuirebbe, il fatto di avere in qualche modo nei confronti di Romeo un'attrazione fisica", spiega."Non bisogna dimenticarsi che nella storia sono dei ragazzi e mi verrebbe da dire 'chi da ragazzo non è capitato in qualche modo di avere nei confronti del proprio compagno di scuola o di baldorie o di quartiere, di passare nottate intere a parlare, è un amore molto puro quello che c'è fra loro due", aggiunge. "Mah sì, sono uno spirito libero, poi è un po' una fregatura essere uno spirito libero, non lo sbandierei questa libertà dello spirito, preferirei essere libero in altre cose, che non nello spirito, perché poi non puoi mai fare come ti pare ed è giusto anche che tu non lo possa fare", conclude.