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Champions League, Mourinho: il mio gesto non era un insulto

 

Torino (askanews) - "Loro hanno offeso me, la mia non era una offesa. Significava che volevo sentire un po' di più. A freddo non lo avrei fatto, sarei andato a casa. Sono i tifosi juventini che non hanno dimenticato. Per me vincere con la Juve è una gioia perché abbiamo battuto una super squadra. Non perchè è la nemica della mia Inter": così il tecnico del Manchester United José Mourinho ha commentato la sua reazione contro i tifosi della Juventus al termine del match di Champions League finito 2 a 1 per i red Devils a Torino.