Marchi, Gucci è il re dei brand italiani. Seguono Tim e Enel
Brand: Gucci, Tim e Enel guidano la Top 30 Most Valuable Italian Brands di BrandZ
Gucci e' il brand italiano di maggiore valore, con un brand value di 16,3 miliardi di dollari, davanti a Tim (9,26 miliardi) ed Enel (7,35 miliardi), che si piazzano al secondo e terzo gradino del podio. E' quanto emerge dalla prima classifica italiana di BrandZ sui trenta marchi di maggiore valore, stilata con Kantar Millward Brown e Wpp.
In lista ci sono sette marchi del lusso (a Gucci si aggiungono Prada, Armani, Bottega Veneta, Bulgari, Fendi e Ferragamo), con un brand value totale di 28,9 miliardi. Rappresentati tra gli altri anche i settori automotive (Ferrari e' nella top ten, al sesto posto, mentre Fiat e' al 21esimo e Pirelli al 27esimo), telecomunicazioni, con Tim e Wind, e media, con Rai e Mediaset nella seconda meta' della classifica.
Per quanto riguarda il settore finanziario, Generali Italia, unica societa' assicurativa in classifica, si e' piazzata tra le prime dieci (al nono posto con un brand value di 2,52 miliardi), ma in lista ci sono anche tre banche (Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banca Mediolanum). Il food, che pesa sul valore complessivo della classifica per il 15%, ovvero 13,1 miliardi, e' rappresentato da sei brand, di cui tre Ferrero (Kinder, Nutella e Ferrero Rocher, che si aggiungono a Barilla, Lavazza e Campari).
Completano la classifica Eni (al settimo posto con 3,13 miliardi), Msc Cruises, A2A ed Esselunga, ultima della lista con 477 milioni.
"L'ingegneria, il design e la creativita' propri dell'Italia stanno sostenendo marchi italiani di livello mondiale, vecchi e nuovi", ha detto David Roth, Ceo Emea e Asia di The Store Wpp. Un fronte su cui i brand dovrebbero intervenire e' quello dell'innovazione, visto che solo il 17% della top 30 e' percepito come innovativo nella comunicazione (tra questi Generali). In media i marchi italiani percepiti come innovativi hanno un valore quasi doppio rispetto agli altri, con un brand value medio di 3,4 miliardi, contro gli 1,8 miliardi degli altri.