Cronache
"Consigliera per la musica ben retribuita", Beatrice Venezi valuta la querela alla Boccia
"Diffuse informazioni strumentali e non corrispondenti al vero"
Venezi: "Mandato a legali per valutare azioni a mia tutela"
"Confermo che ho dato incarico ai miei legali per valutare ogni azione a tutela della mia reputazione professionale in ordine alla diffusione di informazioni strumentali e non corrispondenti al vero". Così Beatrice Venezi, direttrice d'orchestra e consigliera del ministero della Cultura, in merito al suo coinvolgimento nell'affaire Sangiuliano-Boccia e, in particolare, alle accuse di 'conflitto di interessi' sollevate a suo carico dall'imprenditrice di Pompei nell'intervista a In Onda su La7.
La Boccia aveva detto: “Beatrice Venezi è consigliera per la musica, ed è anche ben retribuita tra parentesi, non come me che avevo una nomina a titolo gratuito. Se non erro si tratta di 20/30mila euro. Ma c'è tutto pubblicato sul sito. È direttrice di un teatro, fa concerti privati retribuiti. Non ultimo il 19 si esibirà per il G7 e il Ministero le riconosce un cachet”