Formia/ Ucciso avvocato-blogger, paladino della legalità

Ucciso a Formia, con un colpo di pistola alla testa, l'avvocato Mario Piccolino. Carabinieri e polizia sono sulle tracce di un giovane che attorno alle 17.30 si sarebbe fatto aprire la porta dal legale e, dopo una breve discussione, avrebbe fatto fuoco.
 
Piccolino, 71 anni, da qualche tempo non esercitava più l'attività forense. Un ex penalista che, negli ultimi anni, si era però impegnato in una battaglia per la legalità nel sud pontino, soprattutto dedicandosi al sito freevillage.it. E i guai per l'avvocato erano subito arrivati. Nel 2009 era stato aggredito nel suo studio a colpi di cric sulla testa, vicenda per la quale era finito indagato un esponente della criminalità locale, appartenente  a una nota famiglia camorristica. Tre anni dopo un'altra intimidazione: una notte ignoti scaricarono teste di pesce davanti alla casa del 66enne, dove aveva anche lo studio studio, nella centrale via della Conca. Lo stesso appartamento che oggi pomeriggio si è trasformato in teatro dell'omicidio.
 
Un giovane che lavora in uno studio di ingegneria vicino alla casa di Piccolino, ha sentito discutere nell'abitazione; l'avvocato avrebbe detto all'aggressore "non

 ti conosco",  poi lo sparo. A quel punto il testimone ha visto un ragazzo, con indosso un paio di bermuda, allontanarsi velocemente a piedi, impugnando una pistola. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri, ora sulle tracce del fuggitivo.
 
Di recente l'avvocato Piccolino era diventato un po' la voce della pubblica amministrazione di Formia, particolarmente vicino al sindaco Sandro Bartolomeo. Sull'omicidio gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi.