Perugia, il sindaco querela la Rai
di Laurent De Bai
Richiesta di risarcimento danni e querela: Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia ha deciso di rivolgersi alla Magistratura per interrompere “l’operazione di sciacallaggio e denigrazione nei confronti di Perugia”. Insomma un Boccali all’attacco dopo che la città ha ricevuto, sempre stando a quanto dichiarato dal primo cittadino del capoluogo di regione, attacchi pesanti, campagne di stampa violente che hanno portato grave danno all’immagine della città e dei suoi abitanti.
La querela annunciata da Boccali sarà indirizzata ai curatori e alla conduttrice de la Vita in diretta. L’accusa è quella che in una puntata della scorsa settimana, quando Perugia era finita nuovamente nel mirino per la vicenda legata all’uccisione di un giovane di 24 anni avvenuta in un appartamento nella zona della stazione ferroviaria precisamente in via Ettore Ricci. Alcuni ospiti e giornalisti nel salotto di Mara Venier avevano lanciato pesanti strali contro gli amministratori comunali sostenendo che Perugia, un tempo città apprezzata per la sua qualità della vita, era diventata “la capitale dello spaccio di droga”.
Boccali già da tempo impegnato con le forze dell’ordine per arginare il fenomeno dello spaccio, ha anche annunciato nei giorni scorsi una campagna di comunicazione per rilanciare l’immagine di “ una città apprezzata nel mondo per i suoi monumenti, per manifestazioni culturali di grande spessore, come ad esempio Umbria Jazz” , affidata a giovani universitari che studiano a Perugia da anni, guidati da esperti comunicatori.
Ma evidentemente il sindaco di Perugia, che ha visto scendere il proprio consenso presso i suoi stessi cittadini, adesso ha cambiato strategia e vuol risolvere a suo favore la battaglia, scegliendo la strada della carta da bollo. “La Rai dovrà indennizzare la città di Perugia - sostiene Boccali-, l’affronto subito è gravissimo”. In ambienti vicini al sindaco di Palazzo dei Priori si sostiene che i vertici della Rai intenda porre rimedio, forse per evitare la querela.