Lamberto Sposini è il nuovo direttore della televisione digitale mobile di 3 Italia. Si tratta della televisione in tecnologia Dvb-H del gruppo H3G, in forte espansione come ha annunciato l'amministratore delegato, Vincenzo Novari, nel corso di un incontro a Milano. Lamberto Sposini
A fine ottobre i clienti Dvb-H di 3 Italia sono 250 mila e, ha anticipato l'a.d., sono "destinati a raddoppiare entro fine anno". Clienti, tra l'altro, particolarmente, redditizi: un utente del tivufonino di 3 Italia vale infatti 15 euro in più rispetto alla media.
Soddisfazioni anche dal punto di vista degli ascolti: considerando che la fetta maggiore del palinesesto televisivo mobile è Sky, con uno share del 45%, i due canali autoprodotti La3 Live e La3 Sport si piazzano alle sue spalle totalizzando insieme una quota del 22%; seguono Rai e Mediaset a cui vanno rispettivamente il 15 e il 14 per cento di share.
Sposini subentra a Massimo De Luca, ex direttore editoriale di La3 Sport e recentemente nominato direttore di RaiSport.
Notevoli i margini di miglioramento della tv di 3 Italia, considerati anche, ha aggiunto Novari, i circa 7 milioni di utenti della compagnia telefonica e delle analisi formulati dagli studiosi di Societé Generale che prevedono per l'Italia 1,4 milioni di clienti Dvb-H entro fine 2007 e 6,6 milioni entro il 2010, con un fatturato di 1,3 miliardi di euro per quella data. Per intercettare questi flussi, 3 Italia conta di avere nel prossimo settembre quattro nuovi canali, tra cui La3 Star, il canale generalista della televisione della società.
Nel frattempo, la parte del leone la fa La3 Sport che, oltre ad offrire, tra l'altro, il calcio della serie A e i campionati esteri come la Premier League e la Liga spagnola, offrirà da novembre la "Matchmaking - benvenuti nella leggenda", prima trasmissione in mobilità interamente dedicata al mondo delle arti marziali, disciplina con oltre 900 mila praticanti in Italia.