Economia
Borse europee in rosso nel giorno post-Ursula. In positivo solo Milano

Mercati europei non brillanti nei primi scambi, fatta eccezione per Piazza Affari
Borse europee in rosso nel giorno post-Ursula
Partenza in rosso per le Borse europee dopo il voto che ha confermato Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea e dopo la decisione, peraltro attesa, della Bce di lasciare invariati i tassi d'interesse. In particolare la Bce non ha fornito indicazioni sulla sua prossima mossa, sostenendo che le pressioni sui prezzi restano elevate e che l'inflazione superera' l'obiettivo per buona parte del prossimo anno.
Christine Lagarde annota che la decisione e' stata unanime e avverte: "Per settembre decisione aperta, dipendera' dai dati". Lagarde senza citare la Francia ma facendo chiaramente riferimento ai futuri conti pubblici di Parigi invita i Paesi membri alla "disciplina fiscale". E' bastato questo per innescare un certo nervosismo sui mercati.
Il Dax di Francoforte si attesta poco sotto la parità a -0,08% a quota 18.340,85 punti mentre il Cac 40 di Parigi cede lo 0,27%, a 7.565,88 punti. Londra segna il -0,58% a 8.145,10 punti. L'Ftse Mib perde lo 0,53% a 34.340,00 punti.