Economia
Ennio Doris, il tesoro della vedova Lina Tombolato continua a crescere: la cassaforte sfonda quota 240 milioni di euro
Tutti i numeri della cassaforte di Lina Tombolato, vedova di Ennio Doris

Ennio Doris e sua moglie Lina Tombolato





T-Invest, la vedova Doris ha azzerato la quota in titoli di stato italiani
“Lady Doris” vede aumentare il suo tesoro a oltre 240 milioni di euro. E’ salito infatti a 242,4 milioni il patrimonio netto della T-Invest, cassaforte di Lina Tombolato, vedova di Ennio Doris, dopo la decisione presa qualche settimana fa dall’assemblea del socio unico di riportare a nuovo l’intero utile di 53 milioni di segnato nel bilancio chiuso allo scorso maggio, in significativo progresso dai 43 milioni del precedente esercizio. Dal rendiconto si evince che le immobilizzazioni finanziarie sono in carico a 268,3 milioni che rappresentano il 6,8% dei diritti di voto della banca di cui la vedova Doris detiene direttamente un altro 3,1%.
Amministratore unico di T-Invest è il banchiere Maurizio Carfagna, da sempre vicino ai business dei Doris per conto dei quali fu anche nel consiglio d’amministrazione di Mediobanca. La lettura del bilancio evidenzia altre operazioni: la vedova Doris ha infatti azzerato la quota in titoli di stato italiani (che era pari a circa 2 milioni) e così la liquidità è balzata anno su anno da 64,5 milioni a 66 milioni. T-Invest detiene fra l’altro il 20% di Dfo Service, società di servizi del family office della famiglia Doris.
