Impregilo, via libera all'Opa di Salini. Pronto un dividendo da 600 milioni

Ok il prezzo è giusto. Il Cda di Impregilo ha espresso parere positivo sull'Opa di Salini del 6 febbraio e "giudica congruo il corrispettivo offerto facendo proprio il parere degli amministratori indipendenti". Il gruppo romano aveva proposto un prezzo di 4 euro per azione, per un esborso previsto di 1,129 miliardi. Una cifra che, si dalle prime ore, anche il gruppo Gavio aveva giudicato succiciente.
Il consiglio di amministrazione ha anche approvato il bilancio 2012. La cessione della partecipata brasiliana Ecorodovias ha fatto impennare l'utile. il risultato netto ha toccato i 601 milioni, moltiplicando i 177 milioni del 2011. Bene anche i ricavi totali, che hanno raggiunto complessivamente i 2.281 milioni contro i 1.878 milioni dell'esercizio precedente. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2012 è positiva per 567 milioni e registra un radicale miglioramento rispetto al 31 dicembre 2011 (indebitamento netto di 527 milioni) principalmente per effetto dell'incasso di 751 milioni connesso alle cessione delle prime due tranche della partecipazione in Ecorodovias, al deconsolidamento del debito della partecipata brasiliana e all'incasso degli indennizzi relativi al termovalorizzatore di Acerra, pari a 356 milioni. Risultati cha hanno spinto il board ad approvare un'ipotesi di proposta di dividendo per circa 600 milioni di euro nel 2012.