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Poste Italiane, superata la quota di 9.000 Postamat: in crescita la rete dei servizi sul territorio
L’espansione dei Postamat rappresenta una risposta concreta: veri e propri sportelli sempre aperti, che consentono ai cittadini di accedere a numerosi servizi in modo semplice e sicuro
Poste Italiane, oltrepassata la quota di 9.000 Postamat: crescita della rete dei servizi sul territorio e risposta alla desertificazione bancaria
Poste Italiane rafforza la propria presenza sul territorio nazionale superando la soglia dei 9.000 sportelli Postamat, un traguardo raggiunto grazie a un piano di espansione che ha portato all’installazione di circa mille nuovi ATM in meno di due anni. Un risultato che conferma il ruolo dell’Azienda come presidio di prossimità, soprattutto nei piccoli comuni, dove la riduzione degli sportelli bancari sta diventando sempre più evidente.
Secondo l’ultimo Rapporto sul sistema dei pagamenti di Banca d’Italia, infatti, il numero di ATM bancari è sceso da oltre 40.000 nel 2018 a 36.500 nel 2024, con una diminuzione di circa 4.000 sportelli. Una tendenza che rischia di impoverire l’accessibilità ai servizi finanziari di base, soprattutto nelle aree periferiche e nelle zone interne.
In questo contesto, l’espansione dei Postamat rappresenta una risposta concreta: veri e propri sportelli sempre aperti, 24 ore su 24, che consentono ai cittadini di accedere a numerosi servizi in modo semplice e sicuro. Dai prelievi di contante alle ricariche telefoniche, dai pagamenti dei bollettini postali alle utenze, fino alle operazioni con carte Postepay, gli ATM evoluti di Poste Italiane offrono un ventaglio di funzionalità sempre più ampio.
I nuovi dispositivi sono inoltre dotati di tecnologie avanzate per la protezione degli utenti: un sistema di macchiatura delle banconote previene i furti durante eventuali attacchi fisici agli sportelli, mentre le soluzioni anti-skimming contrastano la clonazione delle carte, aumentando il livello di sicurezza delle transazioni. Con oltre 9.000 Postamat e una rete di 12.800 uffici postali, Poste Italiane consolida così la più estesa infrastruttura fisica di servizi in Italia, integrando sportelli automatici e presidi umani in un modello di prossimità unico nel Paese.
L’ampliamento della rete conferma la volontà dell’Azienda di rimanere un punto di riferimento per i cittadini e un attore centrale nella coesione territoriale, garantendo accessibilità ai servizi essenziali anche dove altri operatori si ritirano.
