Cuba, Obama piace più dei Castro. Lo storico sondaggio
A Cuba la figura di Barack Obama raccoglie più consensi dei fratelli Castro. E' quanto emerge da un sondaggio che l'agenzia Bendixen e Amandi International di Miami ha realizzato per il Washington Post. Si tratta della prima indagine del genere, effettuata su un campione di 1.200 cubani con il consenso del governo, realizzata da quando Washington e L'Avana hanno annunciato la ripresa delle relazioni diplomatiche reciproche. L'80% dei cubani ha un'opinione positiva del presidente americano mentre il presidente Raul Castro vede dividersi a meta' il giudizio popolare nei sui confronti (48% negativo e 47% positivo) e l'icona rivoluzionaria Fidel arriva a totalizzare il 50% di opinioni negative sul proprio operato, a fronte del 44% positive.
Alla vigilia dell'atteso primo storico incontro con il presidente cubano Raul Castro, previsto per domani a Panama, Barack Obama annuncera' a breve il suo via libera alla rimozione de L'Avana dalla lista dei Paesi sponsor del terrorismo, in cui era stata inserita il 1 marzo del 1982. Lista che include ancora Paesi come la Siria e l'Iran, tra gli altri. Lo riferisce la Nbc citando fonti dell'amministrazione. Per prima era stata la Cnn a dare la notizia nei giorni scorsi sottolineandone le implicazioni. Si sbloccherebbe cosi' la riapertura delle rispettive ambasciate e si potrebbe completare il processo di riavvio delle relazioni diplomatiche interrotte definitivamente il 3 gennaio del 1961, quando su ordine dell'allora presidente, il repubblicano Dwight Eisenhower venne chiusa l'ambasciata a L'Avana. Obama e Castro, che il 17 dicembre scorso diedero il via al processo di riavvicinamento tra i due Paesi dopo 54 anni di gelo, si incontreranno domani a Panama a margine dei vertice dell'Organizzazione degli Stati Americani (Osa).