Gaza City, l'esercito israeliano è entrato. Bombardati due condomini, il bilancio è tragico: 13 morti - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 05:41

Gaza City, l'esercito israeliano è entrato. Bombardati due condomini, il bilancio è tragico: 13 morti

Richiamati 60 mila riservisti dell'Idf. La furia contro Netanyahu: "Carestia gravissima nella Striscia"

di Marco Santoni

Gaza City, raid aerei nella notte: strage di civili. Chi non è fuggito ora è in trappola

Il portavoce della difesa civile di Gaza ha dichiarato martedì che i raid aerei israeliani hanno ucciso 13 persone durante la notte. Mahmud Bassal ha affermato che un attacco israeliano contro un edificio residenziale ha ucciso 10 persone, mentre un altro attacco contro un condominio ne ha uccise altre tre. Entrambi gli attacchi sono avvenuti a Gaza City. Israele inizierà a partire da domani la chiamata di 60.000 riservisti delle forze armate, in vista dell'operazione pianificata per Gaza City Saranno schierati sui fronti di tutto il Paese, mentre le truppe attive saranno concentrate su Gaza. La maggior parte – circa 40.000-50.000 – riceverà l'ordine di presentarsi in servizio domani, mentre un'altra ondata è prevista per novembre-dicembre, e una terza per febbraio-marzo 2026.

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Il numero di richiamati si aggiunge alle decine di migliaia di riservisti che attualmente prestano servizio. L'IDF ha dichiarato di voler estendere di altri 30-40 giorni il servizio di riserva per circa 20.000 attualmente in servizio. Questo porterebbe il numero totale di riservisti a circa 130.000. Il Ministro degli Esteri britannico David Lammy si è dichiarato "indignato per il rifiuto del governo israeliano di consentire l'arrivo di aiuti sufficienti" a Gaza. "Non si tratta di un disastro naturale", ha affermato.

"È una carestia provocata dall'uomo nel XXI secolo". Parlando alla Camera dei Comuni, ha anche criticato Hamas per aver "deliberatamente fatto morire di fame gli ostaggi israeliani". Chiedendo un cessate il fuoco immediato e un accordo per il rilascio degli ostaggi, Lammy ha affermato che "ulteriori operazioni militari a Gaza City non faranno altro che prolungare e aggravare questa crisi. Pertanto, insieme ai nostri partner, chiediamo l'immediata cessazione di questa operazione".

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