Trump si fida solo di Witkoff, il miliardario è in pole per il posto di Waltz - Affaritaliani.it

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Trump si fida solo di Witkoff, il miliardario è in pole per il posto di Waltz

L'inviato speciale per i negoziati internazionali verso la sicurezza nazionale

di Redazione Esteri

Trump e le prime crepe nella sua squadra: salta la prima testa

Donald Trump ieri ha comunicato ufficialmente il licenziamento di Mike Waltz, non sarà più lui a occuparsi di Sicurezza Nazionale dopo la bufera scoppiata per le chat su Signal con i piani di guerra contro gli Houthi resi pubblici. Il segretario è stato declassato al ruolo di ambasciatore dell'Onu. Ma ora alla Casa Bianca si apre il capitolo relativo alla successione di Waltz. Trump potrebbe mettere al suo posto uno degli uomini di cui più si fida, l'inviato speciale per i negoziati internazionali Steve Witkoff. A lui Trump ha affidato i dossier più delicati: guerra a Gaza, conflitto in Ucraina e battaglia sul nucleare con l'Iran Le fonti vicine alla Casa Bianca indicano che il progetto di sostituire Waltz potrebbe concretizzarsi già nel corso di questa settimana.

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Questa ipotesi, se confermata, segnerebbe un cambiamento significativo nella strategia diplomatica degli Stati Uniti. L'attenzione mediatica su questa situazione è palpabile e riflette le incertezze e le tensioni che caratterizzano l’attuale amministrazione. Trump sta per prendere una decisione ufficiale sul nome del sostituto di Waltz, ma è sicuramente il primo intoppo significativo della sua amministrazione. E potrebbe non essere il solo, anche il capo del Pentagono Pete Hegseth rischia il posto per lo scandalo delle chat, lui addirittura le ha condivise anche con i suoi familiari.

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